Un sindaco lagalla bandiera al vento
I dati sul covid: la Sicilia ha bisogno di una Regione a cui poter credere
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In bocca alu lupo...
Esattamente pensa di essere furbo politicamente ma sembra una minestra riscaldata. Dubito che potrà essere rieletto sindaco.
Basta. Che spettacolo fantastico.
È di qualche giorno fa la dichiarazione di Stefano Cirillo, segretario regionale delle Dc: “Tutti ci chiedono qual è il nostro piano B e a tutti ho risposto ‘il Burundi’“. A chi erano veramente dirette le sue parole? Ma a Cuffaro, verrebbe da dire oggi.
Il problema è che ci sono troppi politici che si autodefiniscono onesti galantuomini tutti di un pezzo, ma sono cialtroni e farabutti. Si circondano di gente senza scrupoli, anzi li cercano col lanternino, li riprendono anche se pensionati e preferiscono lasciare che vada tutto in malora piuttosto che mettere in un posto una persona onesta. Il siciliano elettore però non ha colpa alcuna questa volta, perchè è stata una sorpresa al di là di ogni pessimistica peggiore fantasia negativa, enorme sia per chi è di destra che per chi è di sinistra.
una sorpresa? Prima di Razza, Candela
Credo che noi Siciliani qualche colpa l’abbiamo: non riusciamo neanche ad indignarci e “defenestrare” questa gentaglia!
Tutto sto stracciarsi le vesti mi sembra eccessivamente stucchevole e finto.
Credo che lei debba avere un pò di rispetto per coloro che non ci sono più!
Non si tratta solo di un aspetto legale o politico. C’è anche, ma forse soprattutto, un aspetto morale. Considerare i malati o i morti solo come numeri da “spalmare”, è quanto meno amorale per non dire immorale. Si tratta di persone che avevano famiglia e una storia. Ma si tratta anche di un tradimento sia nei confronti dei cittadini sia che li avessero votati sia
di coloro che pur non avendoli votati hanno cercato di dar loro fiducia. Ma soprattutto è un tradimento nei confronti del personale sanitario che da più di un anno negli ospedali, nei centri vaccinazionali , negli studi professionali dà l’anima per venire a capo di questa schifezza di pandemia
@FILIPPO TORQUATO – vede signor Filippo, noi tutti, per questi “signori” che a spata tratta paventano la difesa dei diritti della ” Sicilia e dei siciliani” che ormai ne abbiamo le orecchie piene di questa idiozia, che nell’ Aula delle 12 fatiche di Ercole va ogni anno la tragicomica scenetta della finanziaria, beeeee, noi tutti per costoro non siamo altro che numeri, quei benedetti o maledetti numeri che gli permetteranno di andarsi a ammuccare l’indennità parlamentare, l’indennità di carica, la diaria, questo si che conta, il resto sono solo chiacchiere, faccia la prova a fargli fare politica a gratis, di questi “signori” lei non ne vedrà manco l’ombra.
In Rispetto a tutte le PERSONE morte per questo maledetto virus, se ne dovrebbero andare a casa e lasciare spazio alla nuova generazione di amministratori.
Mi dispiace per i 260.000 dipendenti che vi lavorano ma la Sicilia potrebbe fare a meno di questa Regione Siciliana, tanto è solo una gigantesca macchina spargi-denaro (dei contribuenti).
Visto che siamo in tema di “Resurrezione”, Amilcare moltiplica i dipendenti regionali! Ogni tanto contare fino a dieci male non fà!
Buuuuuuuuuummmmmmm………..ma da dove li ha presi questi dati?????
A che ci siamo mettendoci comuni e ASP facciamo 900.000 , tutti in smart working che forniscono dati via e mail, quando hanno finito di grattarsi !
anche un aspetto culturale e antropologico, il prossimo non sarà meglio
…ergo facciamo passare tutto! A questo punto è inutile andare a votare, facciamo scegliere al “reuccio di “turno”?