Io cerco di rispettare le regole. Provvedo a fare la differenziata, di posteggiare regolarmente. Invito sempre i responsabili a farsi un giro in Città a piedi per verificare di persona come mai Palermo risulta sporca e caotica. Fiducioso nel 2025.
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Mancano anche le stazioni di pista.
Un altro giovane morto, mi dispiace!
Il buonismo complice dei Governi precedenti all'attuale ha provocato questo EPILOGO. Spero si inaspriscano ancor più le nuove leggi promulgate al fine di annientare ogni violenza sul nascere. Onore ai Colleghi tutti che operano in Sanità a qualsiasi titolo.
La politica non sa arginare la circolazione cittadina?
Tutto perfetto, sono certo che avranno fatto bene i conti e operato i corretti acquisti.
Per aiutare gli ospedali sarebbe comunque necessario distribuire mascherine a prezzi “normali” in tutte le farmacie e cmq rimanere a casa.
Un altro sogno, troppo semplice, sarebbe far pagare allo Stato le bollette ELETTRICHE per sei mesi a tutti coloro che hanno un ISEE basso e a tutte le attività commerciali ed industriali. E’ il medesimo metodo con il quale hanno chiesto il pagamento del Canone RAI.
Sig. Presidente della Regione Sicilia nonostante gli sforzi che molta gente nel suo piccolo sta facendo rispettando le giuste regole, purtroppo c’e’ ancora tanta gente per strada, parlo della città di Palermo e parlo delle vie di periferia dove non ci sono controlli le faccio solo qualche esempio: via dell’Orsa Maggiore, Villaggio Santa Rosalia, C.so Tukory, Bonagia ecc. purtroppo glielo dice una cittadina che non può lavorare da casa e che è costretta a uscire, per favore intensifichi i controlli nelle periferie o non ne usciremo più…………….
Nemmeno i deputati sanno cosa sta succedendo!
Quali e dove sono pubblicati gli atti amministrativi di tutti wuesti impegni presi con i relativi tempi di consegna e di funzionamento?
Ma l’Assessorato conosce la situazione attuale reale delle terapie intensive che già sono sature, conosce la situazione dei tamponi e dei laboratori per l’analisi degli stessi, come ci prepariamo per l’onda d’urto che verrà, senza respiratori , dispositivi di protezione e tamponi. Se già siamo al limite e i numeri non corrispondono al reale forse i flussi informativi non funzionano oppure qualcuno …. imbroglia