MONREALE (PALERMO) – Aveva ricevuto nove lettere dalla sua compagnia assicurativa: la sua auto risultava coinvolta in vari incidenti. Lei, una pensionata di Monreale, alle porte di Palermo, era ignara di eventuali sinistri con la sua Opel Corsa. Si è così presentata dai carabinieri per raccontare quanto accaduto e sono subito partite le indagini.
I militari della stazione di Pioppo hanno accertato che si trattava di tentate truffe ai danni dell’anziana e al termine delle indagini durate quattro anni, hanno denunciato a piede libero tredici persone, alcune delle quali già note alle forze dell’ordine. Gli investigatori hanno ricostruito nel dettaglio il modus operandi dei presunti truffatori: dopo aver simulato i sinistri attribuendo la responsabilità alla fantomatica Opel Corsa – che si dava sempre alla fuga – dichiaravano che le ferite riportate erano state provocate dall’incidente.
L’obiettivo era chiaro: tentavano di ricevere gli indennizzi previsti dalla polizza assicurativa, fingendo che le lesioni fossero una conseguenza dei sinistri. In realtà venivano provocate in altro modo. Le ricostruzioni dei singoli episodi hanno trovato conferma nella citazione diretta a giudizio emessa nei loro confronti dalla Procura di Palermo. A breve si svolgerà la prima udienza.