MISILMERI (PALERMO) – L’escalation di furti di luce a Palermo e provincia non si ferma. Due nuclei familiari sono stati arrestati dai carabinieri a Misilmeri, alle porte della città, cinque persone in tutto che avevano letteralmente abbattuto i costi in bolletta del cento per cento.
Si tratta di S.G.V, di 80 anni; S.I di 37 anni; Z.V.G di 30 anni; Z.S di 28 e B.M di 34. Energia elettrica “gratis” nelle loro abitazioni di contrada Masseria D’Amari, dove era stato realizzato un impianto rudimentale alla rete pubblica. Due gli appartamenti limitrofi che ricevevano la corrente a costo zero, sia internamente che esternamente.
I cinque, dopo la convalida degli arresti al Tribunale di Termini Imerese, sono stati rimessi in libertà in attesa del processo, tranne uno di loro, B.M, sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.