LANCIANO (CHIETI) – Il miglior Trapani della stagione in formato trasferta, segna tre gol e porta a casa altrettanti punti d’oro dal campo della Virtus Lanciano. Una prova finalmente convincente lontano dalla Sicilia per i ragazzi di Cosmi, che sbloccano il punteggio nel momento giusto e nella ripresa, approfittando di un avversario mai in partita, piazzano il parziale decisivo per conseguire una vittoria netta, nella forma e nel contenuto.
Il Trapani si dimostra propositivo fin dai primi minuti, tanto che dopo tre giri di lancette i granata hanno già confezionato un paio di occasioni: al 2′ Montalto non approfitta di un errore difensivo del Lanciano e calcia male, mentre un minuto dopo Scozzarella impegna Cragno da una decina di metri. I padroni di casa provano a uscire allo scoperto, con Vitale che lancia il primo segnale e Padovan che al 10′ impegna Fulignati alla sua prima vera parata da professionista. Barillà risponde poco dopo, trovando ancora Cragno pronto, mentre l’occasione più importante della prima parte di gara ce l’ha la Virtus con Marilungo, che raggiunge un cross basso in scivolata ma non impatta bene con la sfera. Poi si sveglia Citro, che al 27′ impegna severamente Cragno e sul corner successivo trova Bacinovic a negargli la gioia del gol. Gioia che arriverà al 31′ con Scognamiglio, che sfrutta alla grande la punizione al bacio di Scozzarella e batte il portiere di casa. A proposito di portieri, è ancora bravo Fulignati sul solito Padovan, ed è questa l’ultima occasione di un primo tempo positivo per il Trapani, al di là del risultato maturato.
Si rientra dagli spogliatoi con D’Aversa che inserisce Ferrari per Bacinovic, mentre Cosmi è costretto a fare a meno in corso d’opera di Scognamiglio, sostituito da Pagliarulo per un problema fisico. A questo punto, il canovaccio della partita impone al Trapani di badare più a difendere il gol di vantaggio che non a proporsi, anche se non disdegna qualche ripartenza. La difesa del Lanciano concede qualcosa ai giocatori di Cosmi, che però peccano di precisione come al 13′, quando Raffaello serve Coronado anzichè calciare, costringendo il brasiliano a un tiro complicato, e di conseguenza fuori misura. Tre minuti dopo, però, la topica difensiva dei rossoneri viene punita: Citro dribbla un difensore, salta Cragno e deposita in rete la palla dello 0-2 che ammutolisce un “Biondi” che però non ci aveva creduto più di tanto. Di minuti ne passano altri tre, quando il tiro di Raffaello trova il tap-in vincente di Pagliarulo, che chiude la partita. D’Aversa concede campo a Vastola e Bonazzoli, Cosmi risponde con Nizzetto per Barillà. Il Trapani ora prova a divertirsi, viene fuori l’estro di Coronado e Citro: quest’ultimo prova a sorprendere Cragno al 33′, che è bravissimo anche sul nuovo entrato Eramo al 39′.
TABELLINO
LANCIANO-TRAPANI 0-2 (31′ Scognamiglio, 61′ Citro, 64′ Pagliarulo)
LANCIANO: Cragno, Aquilanti, Amenta, Boldor, Di Francesco, Ze Eduardo (65′ Vastola), Bacinovic (46′ Ferrari), Vitale, Di Matteo, Padovan (65′ Bonazzoli), Marilungo. A disposizione: Casadei, Turchi, King, Di Filippo, Rigione, Di Benedetto. All. Roberto D’Aversa
TRAPANI: Fulignati, Fazio, Perticone, Scognamiglio (49′ Pagliarulo), Rizzato, Raffaello, Scozzarella, Barillá (69′ Nizzetto), Coronado, Montalto, Citro. A disposizione: Nicolas, Daì, Pastore, Eramo, Cavagna, Sparacello, Mistretta. All. Serse Cosmi.
Arbitro: Martinelli di Roma 2.
Ammoniti: Di Francesco (L), Pagliarulo (T), Raffaello (T).