Alleanza per l’Italia si rinnova e inaugura la prossima stagione elettorale con un nuovo direttivo regionale. Sarà Bartolo Fazio, che lascia il suo posto di coordinatore provinciale a Raffaele Loddo, a guidare il partito a livello regionale, mentre a Nuccio Cusumano è stato affidato il ruolo di presidente, oltre che coordinatore, per le regioni del mezzogiorno nel direttivo nazionale. Beppe Spampinato rappresenterà ApI nella giunta regionale, quindi è il nuovo capogruppo dell Api all’Ars. Infine, Salvatore Camilleri sarà il nuovo responsabile organizzativo.
Sono queste le disposizioni del presidente Francesco Rutelli e le decisioni prese durante il direttivo nazionale dell’Api dello scorso 28 giugno in vista delle prossime sfide elettorali, nello specifico quelle regionali che, come sottolinea Rutelli in una nota ufficiale, “ Precederanno e daranno un indirizzo determinante in vista delle elezioni politiche nazionali”. Allo stesso scopo, probabilmente per il 13 luglio, il presidente di Alleanza per l’Italia annuncia un’ assemblea regionale politico programmatica a Palermo “Vista la delicatezza e l’urgenza delle scadenze davanti a noi”.
Nella stessa nota, inoltre, Rutelli non dimentica di ringraziare Riccardo Milana, finora commissario di ApI in Sicilia: “Venivamo da una prolungata difficoltà, e il suo impegno paziente e qualificato ha consentito di riannodare una presenza politicamente significativa ed ha concorso al ripristino di una nostra rappresentanza nella giunta regionale e all’Ars, oltre che a conseguire, grazie all’impegno di molti, una presenza di quasi100 eletti negli enti locali”.
Insomma anche Alleanza per l’Italia si predispone ai posti di combattimento, le regionali sono vicine, e nessuno può permettersi di perdere occasioni e tempo per raccogliere consensi: “Siamo quasi fuori tempo massimo per organizzare la nostra presenza in vista delle elezioni regionali – conclude il presidente Rutelli -. E’ impossibile svolgere tutte le scadenze congressuali in tempi coerenti con gli indispensabili adempimenti pre elettorali. E’ indispensabile che tutti siano coinvolti in modo responsabile e convergente”.
