@dario Scienzato dopo crocetta c'è stato musumeci. Lui invece niente, vero?!
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Go erno Crocetta, comunali, dirigenti di diretta collaborazione........ oggi rivestono ruoli di livello anche nella dirigenza e la CGIL era silenziosa.....
Se non si ferma il fenomeno ON -LINE chiuderanno tutti i negozi di vicinato CONCORRENZA SLEALE SUL WEB Tantissime aziende on Line non pagano IVA e scompaiono dopo un anno dall’apertura Devono mettere dei dazi sull’acquisto on line
I pronto soccorsi a Palermo sono la rappresentazione del quarto mondo ( già erano da terzo mondo prima ) una vergogna per chi ha la sfortuna di andarci a finire, una cosa al di fuori di un Paese che si reputa civile ed europeo! Non se ne salva nessuno di tutti i P.S. a Palermo e provincia! Due cose dobbiamo cercare di evitare in questa ( per chi ci vive ) città: di avere a che fare con la "giustizia" e con gli ospedali pubblici!
tamajo tenitillo tu; noi possiamo anche farne a meno!
Come già detto in un messaggio in un altro articolo purtroppo penso che la stagione turistica sia irremediabilmente compromessa a l’apertura ci espone principalmente solo al grandissimo rischio di ulteriori focolai, per vari motivi:
1) non so quante persone abbiano realmente desiderio di volersi spostare rischiando di contrarre un virus lontano da casa dovendo, inoltre, seguire una serie di regole che renderebbero la vacanza più stressante che altro… oltre a ciò siamo ancora lontanissimi dal raggiungimento delle famose “3 T” enunciate dal governo tempo fa “necessarie” per il controllo durante la fase 2…
2) la maggior parte delle persone non hanno né ferie (molti hanno preso ferie durante il periodo del lockdown) né soldi (molta gente non ha ricevuto ancora si soldi della cassa integrazione) per potersi permettere una vacanza…
3) immaginate se scoppia un focolaio in un hotel dove siete in vacanza (cosa che potrebbe accadere visto che siamo ancora in piena pandemia) rimarrete segretati li per settimane in attesa di tamponi etc come è avvenuto per i turisti bergamaschi a palermo, trasformando la vacanza in un inferno… Questo avrà naturalmente anche ripercussione sull’albergatore che si vedrà cancellato tutte le prenotazioni dopo aver investito ingenti sommi per ripartire (contratti ai dipendenti etc) che lo porterà nel baratro finanziario…
4) questa apertura generalizzata iniberà anche il turismo autoctono, oggi la notizia che un hotel di sciacca ha fatto il pieno di turisti autoctoni per questa settimana, ma vedrete che quando la sicilia aprirà a tutte le regione i siciliani non percepiranno più come sicuri nemmeno i luoghi di villeggiatura della stessa regione e ciò farà crollare ulteriormente anche questo mercato intra-regionale…
Insomma purtroppo penso che questa apertura generalizzata da un lato ci espone al grandissimo rischio di ulteriori focolai in assenza di un vero risvolto positivo da punto di vista economico del settore turistico che insieme ad altri è quello che invece necessita maggiormente di aiuti da parte dello stato e delle regioni…
scusate..ma se e’ un asintomatico senza febbre e’ solo contaggioso, cosa puo’ fare l’App? Nulla. Occorre il tampone negativo prima di entrare in Sicilia come sta disponendo il Governatore della Sardegna. Il nord Italia e’ pieno di asintomatici che non presentano febbre ,raffreddore e tosse. Sono contaggiosi lo volete capiere o no? Aprire cosi’ significa tre mesi di sacrifici buttati nel WC, io non sacrifico i miei cari perche’ il locale deve lavorare assembrando persone o il lido a 1500 euro a persona. I miei cari non si toccano. e’ semplicemente una presa per i fondelli.Chi entra in Sicilia foglio alla mano …negativo, si accomodi e’ il benvenuto.
sono pienamente d’accordo con te.
Quindi…Lockdown for ever? E decrescita felice.
Condivido ogni parola: tra l’altro la Regione dovrebbe preoccuparsi innanzitutto della nostra, di serenità.
In Lombardia il numero degli infetti è ancora abbastanza alto, eppure il governo nazionale ha deciso ugualmente di riaprire tutte le regioni contemporaneamente senza tenere per nulla in considerazione i diversi indici di contagio.
Sono pronta a scommettere che, se fossero state le Regioni del Sud Italia ad avere i numeri della Lombardia, i governatori del Nord avrebbero chiesto (e magari ottenuto) di ritardare la riapertura delle stesse.
Amico mio, al massimo verranno gli emigrati, in numero ridotto e con le tasche vuote.
Arriveranno per fare un minimo di vacanza grazie alla rete dei parenti, quindi spendendo il meno possibile, altro che.