Auto contro il portone del reparto| Una notte di follia al Policlinico - Live Sicilia

Auto contro il portone del reparto| Una notte di follia al Policlinico

Commenti

    Se non iniziate ad aprire le porte dei carceri andrà sempre peggio….e se in passerella si ci trovava qualcuno ?? Poi la raccontavamo…. Bisogna cambiare le cose in questa Italia allo sbando completo. Regole e pene certe.

    Animali. Spazzatura. Questa è palermo.

    Ci sarà qualche giudice che lo lascerà a piede libero, sarà nullatenente e non potrà pagare. Scene che ormai in Italia si vedono ogni giorno. Pagherà come sempre il cittadino onesto che subisce tutto

    Dicono che c’è sovraffollamento e mancano le carceri!.. Semplicissimo: costruitene di nuovi!

    carcere immediato e pena tutta da scontare, se non si usa il pugno di ferro sarà sempre peggio.

    Senza dubbi sono azioni ignobili, ma ho vissuto diverse esperienze ospedaliere per parenti, genitori adulti e simili. Spesso negli ospedali del Sud non si e’ ricevuti con il massimo della cortesia..!! Capiamo che i parenti genitori spesso concitatio e spaventati anzicche’ ricevere prontezze di cure notano lassismi..!! o peggio essere trattati con disinvoltura o peggio come se uno dovesse supplicare le cure..!! E’ un’amara realta’ non e’ la ragola ma con grandissima frequenza..!! Rinnovo comunque non giustifica arteggiamenti del genere..!!

    Apriamo i porti e chiudiamo le porte dei carceri

    Arrendiamoci: i giudici sono questi

    Ma non si può tenere una pattuglia di polizia o di carabinieri davanti al pronto soccorso come fanno in altre situazioni? Basta la presenza e le cose inutili smettono di fare i gradassi.

    In un paese normale i lavori per riparare i danni arrecati dovrebbero essere addebitati a colui che li ha fatti, invece anche stavolta a pagare saremo tutti noi contribuenti. Ma l’Italia quando diventerà un paese normale dove se uno distrugge qualcosa paga di tasca sua anzicchè pagare l’intera collettività?

    Ma quanti carabinieri e poliziotti dovrebbero esistere? Uno ad ogni angolo?

    Italia finita e Palermo senza speranza!

    Non si possono espatriare verso terre dove regnano ancora le ere glaciali mettendoli in caverne e facendoli vivere di caccia e pesca? Più o meno hanno questo grado di civiltà. Poi sono tutti in divisa: tuta e scarpe da tennis e tv plasma 60 pollici di cui pagano le prime due rate agos e poi “come fa me cuscino” un pago cchiu’

    Siamo caduti troppo in basso , Palermo nel caos più totale

    Speriamo che il giudice gli dia 10 anni per avere il tempo di calmarsi….

    Probabilmente, mentre noi scriviamo indignati, questa persona sarà a casa, magari a ridere mentre sta guardando il video che, presumibilmente, ha “immortalato le sue gesta”.

    @ Marcello – Non era il pronto soccorso, ma l’ingresso di un normale reparto, come ce ne sono tanti al Policlinico. Purtroppo uno spostato pericoloso che ha preso di petto il portone con la macchina.

    Finchè le leggi saranno quelle attualmente in vigore e finchè le pene saranno così lievi dovremo aspettarci altri 1000 episodi come questo. In una città come Palermo, dove pochissimi “fessi” rispettano le regole, la violenza, il vandalismo, il non rispetto dei beni comuni, la totale mancanza di educazione civica sono tutte cose all’ordine del giorno e la speranza che la situazione possa migliorare è del tutto vana.

    Un altro caso di malessere sociale che colpisce l’ambiente sanitario a Palermo; questa volta la cronaca ci presenta il caso di un ubriaco che lancia la sua autovettura contro il portone dell’unità intensiva coronarica del policlinico universitario, fortunatamente non provocando altro che danni materiali alla struttura. Ma quante volte ancora la cronaca si deve occupare di violenza all’interno degli ospedali, con uno stato di allarme quotidiano che pesa sulla serenità lavorativa e professionale dei medici e degli stessi operatori sanitari? Ormai questi personaggi immondi, balordi o no, si sentono autorizzati a reagire in maniera incontrollata e violenta contro qualsiasi soggetto che nella loro mente bacata e delinquenziale ostacoli o tenda ad ostacolare i propri istinti bestiali. E cosa fanno gli organi preposti a prevenire o a sanzionare penalmente tali comportamenti? Il nulla………. Dott. Paolo Caruso

    “Gli organi preposti” come li chiama Lei non creano sanzioni e strumenti di repressione penale ad hoc ma sono chiamati ad applicare quelli vigenti, con i limitati mezzi di cui dispongono.
    Smettiamola con questa supponenza e superficialità.

    i giudici applicano la legge. E’ quella che è sbagliata

    già a casa a festeggiare col vinello

    ne abbiamo solo una per la notte per tutta Palermo

    ma se qui in italia non riusciamo a recuperare nemmeno i soldi dovuti per legge, figurati quelli causati da uno ubbriaco

    Visto che gli organi preposti non creano sanzioni e strumenti di repressione penale esistono organi preposti in termine giuridico e politico che possono intervenire con argomenti più idonei e misure di legge più restrittive. Se neppure questi organi preposti sono in grado di limitare con fermezza questi comportamenti, allora vuol dire che la violenza a tutti i livelli continuerà a farsi strada e dovremo sempre più aspettarci episodi di vandalismo, di sopraffazione e di pura bestialità. Così tutti avremo la coscienza pulita per poter affermare che non essendoci le leggi non esiste il reato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI