PALERMO – A bordo della sua auto ha percorso la passerella che porta all’ingresso del reparto, tentando di entrare con il mezzo nella struttura. Una notte di follia al Policlinico di Palermo, dove un uomo di 39 anni ha sfondato il portone dell’Unità di terapia intensiva cardiologica ed ha poi cominciato ad urlare, scatenando il caos.
In pochi minuti è stato il panico: l’area è stata pesantemente danneggiata dalla presenza dell’auto, il personale dell’ospedale ha temuto il peggio ed ha lanciato l’allarme. Erano le 23,30 circa quando alla sala operativa della polizia è arrivata la richiesta di intervento. L’uomo è stato trovato in stato di alterazione psicofisica e, come accertato, era ubriaco.
Gli agenti l’hanno bloccato e denunciato per danneggiamento. L’ennesima notte di paura in un ospedale siciliano, dopo i numerosi casi di violenza che si sono registrati negli ultimi mesi.
Il più recente risale soltanto allo scorso fine settimana, a Gela, in provincia di Caltanissetta: un giovane paziente in evidente stato di agitazione, appena arrivato al triage dell’ospedale, avrebbe prima insultato un infermiere e poi sferrato un pugno ad un ausiliare. E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri per riportare la calma e immobilizzare il paziente, successivamente sottoposto trattamento sanitario obbligatorio.