L'Autonomia, il Nord, la Sicilia | L'Ars: "Prima attuare lo Statuto" - Live Sicilia

L’Autonomia, il Nord, la Sicilia | L’Ars: “Prima attuare lo Statuto”

Commenti

    Siamo dei parassiti!!

    Constato che dopo 70anni l’Ars si sia svegliata. Non capisco cosa si debba trattare con Roma atteso che lo Statuto Regionale è legge costituzionale dello Stato Italiano. Quindi articolo per articolo l’Ars autorizzi il governo regionale di dare finalmente attuazione. Lo Stato Italiano non potrà che prenderne atto. Non può fare nulla nella peggiore ipotesi proporre ricorso alla corte costituzionale. Incominci a dare attuazione alla norma per quanto riguarda l’art . 38 dello Statuto Regionale e chiedere allo Stato Italiano i soldi che deve ai siciliani. Poi dare attuazione all’art . che prevede che il presidente della Regione è il capo della polizia e al suo ruolo di partecipazione al consiglio dei ministri con il rango di ministro. Non c’è niente da trattare con Roma è già tutto scritto nello Statuto Regionale. L’Ars abbia il coraggio di dare attuazione insieme al governo a ogni parola e a ogni articolo dello Statuto. Poi d’ora in poi la classe politica cambi registro e non usi più lo Statuto Regionale solo per garantirsi privilegi e per sprecare i soldi a danno dei siciliani. Impugnando ogni norma dello Stato Italiano che possa ledere e violare gli interessi e le prerogative della Sicilia ormai scritte e lo ripeto da 70 anni. I sigg deputati se non hanno il coraggio di farlo ritengo che sia meglio che si dimettano subito. Favoriscano un dibattito in tutta la Sicilia.

    Il VERO PROBLEMA è che questi POLITICHESI ( Tutti inclusi e nessuno escluso) TEMONO con l’autonomia di Lombardia + Veneto+ Emilia Romagna cioè più del 50% del PIL Nazionale e tasse che restano nelle rispettive regioni di non potere continuare ad essere MANTENUTI alle spalle di chi produce….. vadano a zappare. Ben venga il momento della verità ci HANNO ANNIENTATO IN DECENNI DI DESTREZZA…..

    Diventerà bellissima…

    Non estenda la sua personalissima vicenda ad altri.

    Il vero problema è che lei interviene su materie che non conosce e così facendo ripete a cantilena la storiella che la propaganda nordista le ha raccontato. La Sicilia non è mantenuta da alcuna regione e neanche dallo Stato italiano. Si maniente malamente con meno del 40% di imposte raccolte nell’isola. Le altre imposte siciliane incostituzionalmente le trattengono a Roma e le spendono da Roma a salire.

    Sarebbe opportuno prima di parlare che, questi luminari del diritto seduti all’ARS, studiassero lo Statuto della R.S.
    Visti i risultati ottenuti negli ultimi settantanni.

    Fabrizio non è informato. La Sicilia riceve oltre il 70% delle imposte, e riceve dallo Stato altri due miliardi l’anno. Inoltre lo Stato si fa carico delle scuole statali e di molti altri servizi che la Regione non paga. Non si capisce perchè la Sicilia dovrebbe avere di più di altri, considerando che l’80% delle sue risorse le utilizza per pagare solo stipendi. E lo dico da meridionale

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C'è chi pensa di essere su un circuito chiuso al traffico e con le vie di fuga. Il bello è che non sono pochi. Mi è capitato personalmente di essere evitato per un soffio da sciami di imbecilli conciati come se corressero in moto gp. Non è per essere cinici, però purtroppo la notizia non è che UN motociclista finisce in un dirupo, ma che SOLO UN motociclista finisce nel dirupo. Comunque sia un grosso augurio al malcapitato, anzi due. Il primo che stia bene in salute, il secondo che la smetta e faccia ragionare chi... non ragional

Furti a ripetizione nelle scuole ( ben tre incursioni in una settimana alla scuola media Scina') e adesso nella sede di un testata giornalistica. La mafia vuole distruggere la cultura perché toglie manovalanza alla criminalità. Più presidi, non è giusto che si ci debba appoggiare soltanto ai mezzi di sicurezza privata.

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