L’Amat, ex municipalizzata trasporti di Palermo, grazie al protocollo di legalità che ha stipulato con la Prefettura, ha potuto monitorare e filtrare l’impiego dei subfornitori segnalati dall’impresa appaltatrice per la costruzione della linea tranviaria.
L’azienda non ha ammesso ai lavori sedici ditte che operano nel settore delle costruzioni perché non in regola con la documentazione antimafia. Per altre nove sono in corso accertamenti da parte della Prefettura.
Lavori per la linea del tram. Escluse per irregolarità 16 ditte
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