Manifestini del movimento Agende rosse, in cui si chiede verità sulle stragi del 1992-1993 e in difesa dei pm che indagano sugli stessi attentati, sono stati esposti in via dei Georgofili a Firenze. Lo rende noto l’associazione che riunisce i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, avvenuta il 27 maggio 1993.
La stessa associazione, in un comunicato, afferma che ”i magistrati che indagano sulle stragi del ’92-93 vanno supportati nel loro difficile compito. Gli ultimi sviluppi intorno alle dichiarazioni di Massimo Ciancimino mentre parla di trattativa Stato mafia pare abbiano alzato un livello di scontro inopportuno in seno alla magistratura stessa. Per ora nulla lascia pensare che i magistrati che lavorano intorno all’accertamento della verità anche per le stragi del 1993, così come per la trattativa Stato mafia, non abbiano compiuto il loro dovere. Sono anni – prosegue la nota – che invochiamo giustizia completa per i nostri morti e per i nostri feriti, non possiamo minimamente pensare che si possano mettere in difficolta’ magistrati che indagano su episodi tanto gravi avvenuti in Italia nel 1993”.