PALERMO – “Per l’ennesima volta le analisi prodotte sulla frazione secca del rifiuto trattato, effettuate in contraddittorio, ci hanno dato nuovamente ragione”. A dirlo e’ il Presidente della Rap, societa’ che gestisce il servizio di smaltimento rifiuti a Palermo, Giuseppe Norata, riguardo alle analisi dell’immondizia destinata al trasferimento nelle discariche private. Nella discarica palermitana di Bellolampo, infatti, alla presenza delle aziende Oikos e Sicula Trasporti, dell’Area Metropolitana di Palermo e di un laboratorio di analisi specifico, sono stati effettuati ulteriori accertamenti sui rifiuti trattati presenti nei piazzali. “La presenza dell’organico e’ risultata molto al di sotto del limite del 15% fissato dalla normativa attestandosi al 9,02 %”, spiega la Rap secondo cui “gia’ da domani gli impianti di destinazione possono ricevere il rifiuto omologato”. “Non c’e’ piu’ tempo per ricevere divieti e scuse che non trovano incardinamento giuridico, oltre che tecnico, sulla qualita’ del rifiuto, gia’ trattato, presente a Bellolampo. Pertanto, auspichiamo – continua Norata-, da parte degli impianti di destinazione, da parte degli organi di controllo e da parte del dipartimento regionale Acque e rifiuti un impegno di piena disponibilita’ per consentire finalmente alla Rap di smaltire nei tempi previsti il rifiuto accumulatosi nei piazzali di Bellolampo”. Un ulteriore passaggio e’ rappresentato dall’avvio delle attrezzature mobili, come il tritovagliatore, di supporto all’impianto Tmb fisso “che ci permetteranno – conclude Norata – di avviare le necessarie e non piu’ rinviabili attivita’ di manutenzione ordinaria e straordinarie. Che si possa guardare al futuro di Bellolampo con meno apprensione rispetto ai giorni passati”.
(DIRE)