Le molestie, la vendetta a sprangate| Giustizia fai da te: un arresto - Live Sicilia

Le molestie, la vendetta a sprangate| Giustizia fai da te: un arresto

Commenti

    Delinquente il molestatore, cretina lei che non denuncia alla polizia, delinquente il giustiziere.

    c’è un “processo in corso” per la molestia, quindi lei avrà denunciato!

    insomma, una persona tranquilla

    i tempi della giustizia sono lunghetti, poi adesso che è tutto sospeso, chissa quando se ne parla, Non voglio giustificarlo, ma voglio mettere in evidenza la realtà dei fatti, la realtà nuda e cruda, perchè ci si aspetta una giustizia celere, ma che a volte arriva tardi se non addirittura mai, è questo l’elemento scatenante oltre il caratteraccio di quest’ultimo, Purtroppo quando tu vedi che tutti praticamente la fanno franca o per decorrenza di termini o perchè si dimenticano di notificare questo o quello, Insomma c’è un qualcosa DA RIFORMARE VERAMENTE NELLA giustizia, non puo’ essere giudica in un modo e un altro giudice poi giudica in un altro, A volte in effetti preferirei il sistema americano, che ogni decisione del giudice faccia giurisprudenza e che non sia fine a se stessa solo per quella sentenza ma tenerne in debito conto in BUON DEBITO CONTO non ignorarla in toto come si vede e si possono fare elenchi su questo elenchi molto lunghi, che appunto quando si va in tribunale è come giocare al lotto,

    Giusta osservazione perché mi era sfuggito che c’è il processo in corso. Chiedo scusa.

    ce’ un processo contro il molestatore,,,,,quindi e’ ovvio che c e’ una denuncia della donna

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Nulla contro i termovalorizzatori e mi dispiace dare ragione a un M5S, ma realizzare un termovalorizzatore a Bellolampo è assurdo! Già la zona di Uditore Leonardo Da Vinci è un disastro, tassi di polveri sottili sempre ai massimi livelli (dati centralina via Di Blasi) già attraversata da milioni di auto e decine di camion della spazzatura, puzzolenti e inquinanti, che conferiscono da tutta la provincia e per questo intasano e impuzzano il tratto della la via Uditore tra via Da Vinci e Viale Regione di giorno e di notte per poi percorrere tutta via Leonardo da Vinci o Michelangelo e salire a Bellolampo, laddove chi oggi ha una villetta non riesce nemmeno a regalarla grazie alla Discarica e a questo traffico allucinante che tra l’altro, distrugge il manto stradale che nessuno si preoccupa di riparare. I termovalorizzatori invece devono essere realizzati fuori dalle città, vicino all’autostrada, in zona industriale (come a Catnia)! La discarica di Bellolampo va chiusa e bonificata! Bellolampo deve tornare ad essere una ridente collina residenziale con vista sul golfo di Palermo! Palermo non è la discarica di mezza Sicilia!

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