Leo Gullotta si racconta |Gli incontri di Doppia Scena - Live Sicilia

Leo Gullotta si racconta |Gli incontri di Doppia Scena

L'attore interverrà insieme a Fabio Grossi, regista dello spettacolo in scena al Verga. L'appuntamento è per giovedì 6 novembre alle 17,30.

 

 

 

 

ALLA MONDADORI
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CATANIA – Il Teatro Stabile di Catania e Mondadori insieme per una proficua sinergia: sarà proprio l’elegante libreria di via Umberto I, un tempo sede dello storico cinema Diana, ad ospitare gli incontri di “Doppia Scena”, dedicati agli spettacoli in cartellone. Una carrellata di protagonisti, già a partire dal primo appuntamento, fissato per giovedì 6 dicembre alle ore 17,30, al quale interverranno Leo Gullotta, applauditissimo Bottom nel Sogno di una notte di mezza estate, il regista della pièce Fabio Grossi e Giuseppe Dipasquale, direttore dell’ente teatrale etneo.

A fare gli onori di casa saranno Fonzie Brancato, titolare della sede Mondadori a Catania, e Surya Amarù, responsabile eventi. Gullotta e Grossi racconteranno al pubblico il nuovissimo allestimento della nota opera scespiriana (in scena fino al 16 dicembre), prima produzione dello Stabile per la stagione 2012-2013, che lo stesso Dipasquale ha significativamente voluto intitolare “L’Arte della Commedia”.

Leo Gullotta, protagonista dello spettacolo, ci introduce così nell’incantato mondo del Sogno di una notte di mezza estate, capolavoro del Bardo: “Un’opera multiforme, carica di segni, complessa. Grossi ed io abbiamo pensato che la pièce proponga al pubblico quattro livelli di riflessione che interagiscono: il Potere rappresentato da Teseo, la Realtà con Bottom e il suo mondo di operai, di emigrati, rozzi e buzzurri, ma concreti, semplici ma felicemente creativi. Poi c’è il Demoniaco con Puck, le fate, i sortilegi, che si presenta con immagini fetish e che rappresenta l’inconscio, l’irrazionale, le pulsioni sotterranee all’agire dell’uomo. Infine, l’Amore, la sua follia e i suoi inganni con le due coppie di innamorati che vengono messe alla prova prima di riconciliarsi”.

“I fatti dell’umano – evidenzia il regista Fabio Grossi – hanno sempre qualcosa di magico, di misterioso. È proprio quell’aspetto scuro che interesserà la nostra lettura. Verrà così esaltata l’imperscrutabilità dell’Animo, proposta attraverso vizi, pregi, risse, pacificazioni, pianti e risa”.

         Si rinnova così il ciclo di approfondimenti pomeridiani che il Teatro Stabile di Catania organizza con successo ormai da anni. Un’occasione irrinunciabile, grazie alla quale il pubblico catanese ha l’occasione di conoscere da vicino i propri beniamini. “Ringraziamo la libreria Mondadori Diana – sottolinea il direttore Dipasquale – per la prestigiosa ospitalità. Con “Doppia Scena” si concretizza ancora una volta la nostra idea di cultura: un’offerta che superi i confini delle sale, per portare il teatro lì dove normalmente non c’è. Un modo originale e appassionante per avvicinare ancora di più gli spettatori, approfondendo i singoli titoli attraverso la diretta voce del regista e degli interpreti”.

“La libreria Mondadori ha sempre desiderato di poter restituire all’ex Teatro Diana la sua anima e il suo originario splendore. – afferma la responsabile degli eventi della Mondadori – Questo grande obiettivo è ora raggiungibile grazie alla collaborazione con il Teatro Stabile. Si tratta di un pregevole esempio di sinergia tra due diverse, ma complementari espressioni culturali, volte a riavvicinare il pubblico catanese al teatro e alla letteratura”.


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