Leoluca Orlando, la 'zona grigia' in Sicilia e l'assenza di una squadra

Leoluca Orlando, la ‘zona grigia’ in Sicilia e l’assenza di una squadra

Commenti

    In questo articolo abbiamo dimenticato le bare, abbiamo tralasciato i “lavoratori” della Rap i cui cattivi comportamenti mai puniti chissà a quando risalgono, alle strade luride e disastrate e i marciapiedi pure, i lavori infiniti, gli errori di progettazione dei tram, i bilanci sballati e mai approvati, la mancanza di trasparenza nell”amministrazione e chi più ne ha più ne metta… Dimenticato tutto?
    Il “grigiore” dell’attuale amministrazione, certamente anche dovuta alle note difficoltà politiche, solo adesso si sta affrancando dai problemi dell’approvazione dei bilanci arretrati e solo adesso sta cominciando a potersi muovere. Ha già fatto qualcosa che Orlando non è mai riuscito a fare: risolvere la questione delle bare per prima. Mi sembra ingeneroso e strumentale mascherare la situazione.

    Orlando e i suoi compari. Il professore ha ancora il coraggio e la faccia tosta di farsi vedere in giro dopo che ha raso al suolo la città. Vergogna senza limiti, e vuole pure candidarsi alle europee. Vergogna. Ma come si fa a non capire che ha rovinato una città. Il peggior sindaco nella storia di Palermo.

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