miiiiiiiiiiiiiiii, allora se ci va faraone..............
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Ben venga il ponte sullo stretto , siamo 2024 ridicoli con il trenino sul traghetto. Come qualsiasi "cosa" progressiva che si realizza sarà sicuramente accompagnata da altre strutture, stradali e ferroviarie e aeroportuali. Come dicevano i veri romani di Cesare Roma l'abbiamo arricchita e costruita piano, piano. Mi meraviglia che ancora ci siano Siciliani contrari, forse non hanno mai attraversato lo stretto dentro il treno sul traghetto.
Congelato al Maestro Betta. Adesso aspettiamo nuove nomine della sua squadra all’altezza delle sfide con indiscutibili competenze e un’attenzione per il territorio.
Tempo perso, la maggioranza della gente li ha capiti!!
Le solite passerelle senza senso.
Palermo è un luogo immobile e Orlando ne è stato garante cambiando i fattori
Una città, anche questa città, per crescere non può prescindere dai personaggi che hanno rivestito un ruolo storico e di primissimo piano.
Le suggestioni, i sogni, di solito precedono i cambiamenti. Questa città non si è svegliata una mattina scegliendo di non essere più la città di Lima e Ciancimino, e quei lenzuoli ai balconi, simbolo di rivolta alla mafia, non furono esposti perché una certa mattina i palermitani così decisero.
Ora, comunque, comincia un’altra storia, questa volta sì, tocca ai palermitani, a tutti noi, fare in modo che la nostra città non somigli a quella di Lima e Ciancimino.
TI PREGO P.D. SALVATE IL SOLDATO ORLANDO
ANCHE UN SEGGIO IN EUROPA VA BENE
Mi sembra caro Puglisi che lei sia un incontenibile ottimista …. palermo cambiata dalla rivisitazione di se stessi dei palermitani? Direi da fantascienza … si continuerà a votare per clientela al politico che si presta di più. Il cambiamento nei decenni c’è stato, ma spinto nel giusto e nello sbagliato , tra cose riuscite bene e orribili disfunzioni . Cambiamento forzosamente fatto digerire da pochi onesti amministratori , dalle associazioni antimafia, ambientaliste, verdi, dai bombardamenti di cronaca sulla consapevolezza che siamo oltre ogni limite e che bisognerebbe riflettere…. anche molto seriamente.
Il testo dell’articolo è sbagliato . Doveva essere: Orlando l’uomo che ha distrutto Palermo.
La peggiore amministrazione della storia repubblicana di Palermo.
Finalmente è finita l’era Orlando!
Ma non possiamo neppure liquidare Orlando con la pur forbita narrazione di Roberto Puglisi che, però, apprezzo moltissimo.
Orlando, forse non piace riconoscerlo, ha cambiato radicalmente Palermo. L’ha cambiata a partire dal centro storico nelle cui vie, per ragioni di sicurezza, dovevi prima transitare con le portiere dell’auto ben chiuse, salvo poi a vedere elevato il valore dei suoi immobili ai livelli medi pari a quelli dei salotti buoni di Palermo. L’ha cambiata con quelle migliaia e migliaia di uomini e donne palermitani e stranieri che si riversano nelle vie centrali (trasformate con coraggio in isole pedonali) facendo diventare così Palermo città veramente “europea”. L’ha cambiata nell’immagine ed arricchendola della presenza di milioni di turisti.
Certo, ci sono i morti insepolti ed accatastati, c’è il ponte sul fiume Oreto. Il traffico. La spazzatura. Ci sono i tanti problemi comuni a molte città meridionali.
Ma ora la Palermo della pubblica amministrazione vive su un altro pianeta.
Io politicamente sono stato e sono lontano da Orlando anni luce, sia quando egli era democristiano sia da quando è andato a sinistra, ma ciò non può essere un limite per dire che, secondo me, Orlando passerà alla storia della nostra città come il miglior sindaco che Palermo abbia avuto dal dopoguerra.
L’esperienza di Orlando insegna che la cultura può imprendere un positivo cambiamento alle città. È per questo che io ora spero nel successo di Roberto Lagalla.
Orlando è stato il miglior sindaco in assoluto per Palermo, senza se e senza ma, nonostante gli errori commessi negli ultimi anni anche grazie alla gente inconcludente che lo affiancava, lo rimpiangeremo e come……
Vincenzo
Mah, a vedere lo stato comatoso e di abbandono in cui versa la città, si può afferamre senza margini di errore che questo soggetto è stato il peggior sindaco della storia della città di Palermo e probabilmente d’Italia!