LICATA – Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato e presieduto dal prefetto di Agrigento Filippo Romano, ha disposto un’operazione “Alto impatto” anche a Licata per prevenire e reprimere reati.
Il prefetto ha chiesto anche, al Consiglio, l’adozione di un severo regolamento di polizia urbana che consenta di adottare il Daspo urbano in caso di problemi legati alla movida. “Questi regolamenti ci consentono di intervenire con provvedimenti che non sono penali, ma amministrativi”.
“Provvedimenti che spesso – ha spiegato il prefetto Romano – sono più afflittivi e immediati di quelli penali perché si tratta di andare a fare subito un Daspo urbano che comporta l’allontanamento, quindi è molto efficace. Si è parlato anche di scuola, di droga, di condizione giovanile. Argomenti che riguardano sì Licata, ma un po’ tutta Italia e anche parti della provincia come ad esempio Canicattì“.
Al comitato hanno preso parte anche il questore Emanuele Ricifari e i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, rispettivamente colonnello Nicola De Tullio ed Edoardo Moro.