L'identikit del regionale perfetto | Nuovi criteri, arrivano le pagelle - Live Sicilia

L’identikit del regionale perfetto | Nuovi criteri, arrivano le pagelle

Commenti

    ma se non esiste una dotazione organica che indichi il personale (dirigenti e personale del comparto) per ogni singolo ufficio, come si valuta il personale !? Considerato che lo stesso ufficio oggi i può avere una dotazione di 3 persone e domani (per lo stesso carico di lavoro) una dotazione di 10 persone !!!

    E i dipendenti regionali faranno anche un corso sull’Amarone…. e i cani randagi

    ..ancora una volta c’è da rimanere ALLIBITI !
    ..fin’ora tutti dicasi tutti hanno preso il massimo, anche se i servizi resi sono molto scadenti, ora mentre i ruffiani i lecchini prenderanno il massimo del massimo,
    …è la qualità dei servizi,…….quella può aspettare

    fate valutare i dirigenti dai non dirigenti e dall’utenza, vedrete se la musica cambia

    Mi sembra una enorme bolla di sapone! Per esempio il dirigente del corpo forestale, ” per essere valutati al massimo, devono sapere innovare la parte di amministrazione che dirigono semplificando il più possibile le procedure, devono inoltre valorizzare le competenze e le attitudini dei loro collaboratori anche favorendone i cambiamenti di mansioni e la flessibilità del lavoro” che fa? Scambia le guardie forestali con altro personale o le rende flessibili ?
    Bah ! Comprendo che qualcuno ha guadagnato soldi nello scrivere queste genericità scopiazzate!

    Ciò che non viene scritto, ma si verifica nella realtà, è che gli obiettivi dei dirigenti sono per la maggior parte già raggiunti ancora prima di venire assegnati.
    Sono cioè obiettivi di comodo in cui l’incertezza del risultato riguarda solo una minima parte della retribuzione di risultato del dirigente.
    Proprio per evitare i rilievi della Corte dei Conti ad un sistema siffatto, che si fonda peraltro sugli elementi che il “controllato” fornisce al “controllore” tramite un ridicolo software, qualche mente perfida ha preteso di estendere tale sistema di valutazione anche al personale del comparto non dirigenziale, cioè impiegatizio, che per definizione fa, in pratica, ciò che il dirigente della struttura decide ed impone.
    Per assurdo, potrebbe verificarsi l’eventualità che un collaboratore esperto, per anzianità di servizio e/o competenza, suggerisca al proprio neodirigente una certa procedura per raggiungere un certo risultato assegnato alla struttura di cui entrambi fanno parte, ma che il capo, per arroganza o supponenza, imponga invece d’autorità di operare in modo diverso….sbagliando.
    In tal caso “sfortunato”, il bravo dipendente e gli altri suoi colleghi verrebbero penalizzati dall’ignoranza del dirigente.
    Così non va.

    Bisogna vedere quanto costa in termini di tempo , denaro e quante persone si devono staccare da per fare questo….

    In altri termini, per come sembra congegnato, se hai il politico amico sei bravissimo, altrimenti vali niente.

    peccato che attualmente nn ci siano più guardie. sono tutti ispettori e una media d’età attorno ai 58 anni. figurarsi che nel 2020 ne resteranno 200 in tutta la sicilia da oltre 1200 nel 1991. a chi deve darli?

    Potrebbe essere un buon metodo nel caso in cui il dirigente della regione fosse veramente un dirigente cioè che ha superato un esame di concorso, che ha titolo di studio adeguato al ruolo che ricopre, che ha le capacità professionali e organizzative per essere un vero dirigente. Ma cosi non é. L’80% dell’attuale classe dirigente regionale è solo gente fortunata assunta tra la fine degli anni 80 e gli inizi degli anni 90, con il solito metodo … Questa valutazione è al solito, dare l’illusione all’opinione pubblica di essere come dovrebbe essere una pubblica amministrazione che funzioni, ma non sarà mai così perché manca la base, manca la classe dirigente. Menomale che esiste l’assistenza tecnica, giovani capaci e preparati che lavorano al posto loro.

    Lo sanno pure i bambini che i dirigenti regionali siciliani sono migliaia, in abbondanza ,tra i più pagati e i peggiori d’Italia. D’altronde i servizi parlano chiaro.Inefficienza Incompetenza Inaffidabilità .E i politici ci mettono del loro,raccomandando persone inutili in posti importanti e remuneratissimi.

    POPULISMO PURO….. PER DISTOGLIERE L ‘ATTENZIONE DAI VERI PROBLEMI…. FACCIA UNA LEGGE PER IN FARE , PER CHI FA SCADERE LE PRATICHE DI FINAZIAMENTO EUROPEE , PER TUTTE LE VOLTE CHE SOVRINTENDENZA E C. HANNO DETTO NO SOLO PER PRESA POSIZIONE…..

    VEDO CHE SI CONTINUA A FARE DISPARITA’ DI CATEGORIA NEL TRATTAMENTO, ANCHE DELLA PREMIALITA’ , MA COME TUTTI SANNO CI SONO MOLTISSIMI CHE SVOLGONO MANSIONI SUPERIORI , NE HANNO I TITOLI E LE CAPACITA’ , A QUESTE PERSONE LI VOGLIAMO SOLO SFRUTTARE PER TUTTA LA VITA O GLI SI DEVE RICONOSCERE DOPO 22 ANNI LA GIUSTA POSIZIONE SIA ECONOMICA CHE GIURIDICA, INVECE DI EMANARE SOLO RISTRINZIONI QUESTO GOVERNO , EMANI PURE UN PO’ DI LEGALITA’ E SOPRATUTTO RIDIA DIGNITA’ ALLA GENTE CHE LAVORA ONESTAMENTE, E FINIAMOLA DI FARE ANDARE AVANTI SOLO L’AMICO/A DEL POLITICO, TRA L’ALTRO VISTO I SCARSI RISULTATI OTTENUTI FINO AD ORA .

    Il profilo del dirigente perfetto
    Si parte dal profilo del dirigente eccellente che deve essere un profondo conoscitore delle norme europee e nazionali.
    Appare evidente come al governo non freghi nulla della conoscenza delle norme regionali… sarà perchè non legiferano, o forse perchè ad esempio, la banca dati legislativa della regione siciliana, al centro di uno scandalo che ha visto pure condanne, Armao I (governo lombardo) con grande enfasi ,l’aveva ripresa e intitolata al prof. Teresi. Armao II (attuale governo) l’ha fatta scomparire. Ma la cosa ridicola è che un cittadino potrebbe collegarsi con normaattiva, che però rimanda alla biblioteca Teresi oggi fantasma. La banca dati, ovviamente curava il coordinamento dei testi con i relativi aggiornamenti, fermi prima della scomparsa alla legge 8 del 2011. oggi gli aggiornamenti sono figli del fai da te, perchè le stesse note riportate in gazzetta in accompagnamento alle leggi, risultano sufficienti.

    NON FUNZIONA, non hanno considerato il parametro raccomandazioni, che è stato molto praticato, anche in tempi non sospetti, cioè quando il voto contava poco o niente, immaginiamoci adesso, i raccomandati avranno 100 e lode, anche se il lavoro lo faranno sempre i soliti, aggiungerei idioti.

    I dg non hanno idea di che significa meritocrazia. Quindi non cambia nulla senza una rivoluzione culturale.

    A questo punto tutti i PIP diventano aiutanti guardie, gli LSU guardie, gli articolisti super guardie e il gioco è fatto! Bello vero?

    Commetti un grosso errore ! I dirigenti regionali sono pagati meno dei corrispondenti ministeriali ! Che poi siano inefficienti come la regione, che non abbiano competenze adeguate al ruolo e che la politica non sia in grado di capire come si deve riorganizzare l’amministrazione regionale, comunale e ci metto la condominiale , è ben altra cosa più spiacevole!

    LA PAGELLA
    —————
    Religione – 7
    Educazione Fisica – 7
    Comportamento ed educazione morale e civile – 7
    Lingua Italiana – 6
    Aritimetica e geometria – 4
    Storia, Geografia e Scienze – 7
    Disegno, Recitazione e Canto – 6
    Attività manuali e pratiche – 7

    L’insegnante
    Dott. Rag. Fantozzi

    Il Megadirettore Galattico,
    Duca Conte Maria Rita Vittorio Balabam

    LA PAGELLA
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    Il Megadirettore Galattico,
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    Grazie agli incentivi, gli impiegati regionali sono convinti che lo stipendio sia dovuto solo per ricompensare la loro presenza in ufficio e che il lavoro si paghi a parte, appunto con i premi di produzione, i progetti obiettivo, gli incentivi. Di conseguenza la quasi totalità di essi trascorre le giornate seduti a giocare davanti ad un computer in attesa che qualcuno gli presenti l’occasione di “lavorare” dietro lauto compenso. Ed anche qui ci sono i privilegiati, perché non a tutti è offerta questa opportunità, solo ai “parrocchiani”. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Che tristezza.

    Si produrranno altre montagne di carte inutili,cu nasci tunnu un po’ moriri quatratu,

    Amen. E’ la prassi …. subire l’arroganza e l’ignoranza dei dirigenti.

    Oppure … basterebbe che l’attività che ognuno svolge sia tracciabile … è tanto difficile ad oggi che una pratica amministrativa sia tracciabile … che siano tracciabili i lavoratori … della filiera?
    Per quanto mi riguarda, ho sempre tenuto documentazione dei diritti e dei doveri con cui ho condotto la mia vita lavorativa … a volte non ho nemmeno ricevuto scheda di valutazione …. ma credo che un giorno faremo chiarezza

    Mary questa rassegnazione e accettazione è la nostra rovina.
    E’ dal basso … e da chi ritiene di essere stato da sempre umiliato che si deve alzare la voce … una noce che si agiti con penna e calamaio e con la fiducia che un altra noce ha fede nella stessa dignità e che si è rotto di averla calpestata per sempre … basta … io per mio figlio non lo voglio questo futuro sempre peggio.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Questo si sente intoccabile,fino adesso ha fatto i suoi porci comodi,auto blu per mille usi,tiri di coca a mai finire,intrallazzi vari,adesso è ora che lo si metta da parte e via via facciano uscire tutto lo schifo che gira e girava intorno al sig. Miccichè. Se gli inquirenti indagano a fondo,salta mezza ARS!!!!!!!

Non c'è da meravigliarsi. È stato da sempre così. Non si vota il politico di turno per simpatia o per un ideale ed altro. Mettiamo fine all'ipocrisia. Oggi la politica è priva di ideali e di idee, prova me sia che il politico passa con molta facilità da un partito all'altro senza problemi. Non per un ideale o per un'idea o un progetto da realizzare per i cittadini. Ma solo ed esclusivamente per garantirsi la poltrona. La campagna elettorale Miccichè ed altri l'hanno fatta utilizzando l'autista e l'auto blu della Regione. È una vecchia storia.

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