REGGIO EMILIA. Il Catania torna ultimo in classifica ed affonda nel baratro dopo l’ennesima sconfitta esterna al cospetto di un Sassuolo sprecone e pasticcione ma che sa ribaltare con rabbia il risultato. Maran si affida alla formazione tipo così come Di Francesco. 4-3-3 speculare per entrambe le squadre alle quali non basta un pari per continuare la rincorsa verso la salvezza. Inizio scoppiettante di partita: al 2′ Sansone è lanciato a rete e viene fermato dall’uscita fuori dai pali di Andujar. Sul ribaltamento di fronte è Keko a provarci, ma lo spagnolo non è fortunato: il suo tiro a giro si stampa sul palo alla sinistra di Pegolo. Il Sassuolo manovra sterilmente e ci prova dalla distanza con Floro Flores al 4′, è invece Sansone ad impegnare l’estremo rossazzurro con un sinistro che viene deviato in angolo. Il Catania rispopnde al 14 con un tiro a botta sicuro di Keko che viene deviato in angolo dalla difesa emiliana. Al 16′ è ancora lo spagnolo a sfruttare un errore in disimpegno degli avversari per involarsi a rete, Pegolo è bravo a leggere l’uscita sventando il pericolo. Due minuti dopo è Brighi, dalla distanza, ad impegnare in due tempi Andujar. Il Catania prende il pallino del gioco ed al 19′ Missiroli si fa ammonire per fallo su Barrientos. Tuttavia è ancora Floro Flores al 22′ a provarci dal limite dell’area senza impesierire la porta etnea. Peruzzi, molto nervoso, si fa ammonire al 23′ per perdita di tempo. La squada di Maran si impadronisce del match e va due volte vicina al gol, al 24′ con Bergessio che non sfrutta un buon cross di Biraghi ed al 29′ quando Keko mette al centro un pallone interessante che non viene sfruttato dai compagni. E’ il preludio al gol che arriva un minuto dopo: Bergessio scatta sul filo del fuorigioco ed è freddo a battere Pegolo con un destro potente e preciso. Catania avanti e bravo a sfruttare le poche occasioni avute! Al minuto 33 Maran toglie Peruzzi, già ammonito, per inserire Alvarez. Etnei vogliosi che si propongono ancora in avanti con Bergessio che al 33′ si libera in area e mette al centro dove non ci sono compagni pronti a sfruttare l’assist. Due minuti dopo è Lodi a provarci con un tiro da dimenticare. A 5 minuti dal termine Di Francesco sostituisce un disastroso Mendes con l’ex Gazzola. Finisce il primo tempo con i siciliani in vantaggio e bravi ad amministrare il vantaggio fino al riposo.
La seconda frazione si apre con un cambio nelle file neroverdi: esce Brighi ed entra Zaza. Con questa mossa Di Francesco cerca in ogni modo di recuperare la partita dopo il brutto primo tempo. La mossa del tecnico emiliano si rivela vincente così come la mentalità e la rabbia messa in campo dai suoi giocatori. Il Catania esce dal campo e diventa sparring partner del Sassuolo che con rabbia ricaccia i rossazzurri dentro l’area di rigore. Dopo 11 minuti di assedio i padroni di casa giungono al pareggio. Lancio lungo di Ariaudo per Floro Flores che si libera di Alvarez e serve Zaza (lasciato libero dai difensori etnei) che è lesto nel mettere il pallone alle spalle di Andujar. Ti aspetti la reazione dei siciliani ma sono invece ancora i neroverdi a gestire l’incontro ed a rendersi pericolosi con frequenza. Al 13′ il Sassuolo in contropiede non sfrutta la superiorità in area di rigore e spreca il gol del vatnaggio con Magnanelli. Al 16′ Floccari tira a botta sicura, su “assist” di Bergessio, trova la deviazione di Biraghi. E’ il preludio al gol che arriva pochi secondi dopo. Assist dello scatenato Floro Flores per Missiroli, lasciato colpevolmente in gioco da Lodi, che regala il vantaggio ai suoi. Il Catania è già uscito dal match e gli avversari sfiorano il tris al 19′ con Floccari che spreca malamente il tris! Floro Flores cerca la gioia personale su punizione al 22′ ma Andujar gli nega la gioia deviando in angolo. Il Catania mostra una flebile reazione al 24′ con Bergessio che di testa appoggia debolmente il pallone nelle mani di Pegolo. Maran cerca di correre ai ripari ed al 25′ mette dentro Leto e Fedato al posto di Keko e Barrientos.
I cambi non sortiscono alcun effetto benefico per i rossazzurri che sono in balia degli avversari! A 5 dal termine il Sassuolo, padrone assoluto ormai della gara, sfiora ancora il doppio vantaggio con Sansone ben imbeccato da Zaza. Al 41′ Leto entra nel tabellino ma esclusivamente per il fallo di reazione che gli costa il cartellino giallo. A pochi secondi dal termine Sansone mette il punto esclamativo alla vittoria del Sassuolo realizzando il tris. La partita finisce qui, ma il Catania ha giocato (e bene) per un tempo! Il Sassuolo, grazie alla rabbiosa reazione della ripresa, coltiva ancora speranze di salvezza; speranze che per il Catania sono ridotte al lumicino!
Sassuolo (4-3-3): Pegolo; Pedro Mendes, Cannavaro, Ariaudo, Longhi; Brighi, Magnanelli, Missiroli, Sansone, Floccari,Floro Flores. Panchina: Polito, Chibsah, Sanabria, Farias, Zaza, Terranova, Gazzola, Pomini, Biondini, Bianco, Masucci. All. Di Francesco
Catania (4-3-3): Andujar; Peruzzi, Bellusci, Legrottaglie, Biraghi; Izco, Lodi, Rinaudo; Barrientos, Bergessio, Keko. Panchina: Ficara, Plasil, Boateng, Alvarez, Gyomber, Leto, Fedato, Monzon, Capuano, Petkovic. All. Maran
Arbitro: Valeri
