ROMA – Il Csm ha definito un calendario serrato di audizioni nell’ambito della procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale aperta nei confronti dei cinque magistrati coinvolti nell’inchiesta della procura di Caltanissetta sulla gestione dei beni sequestrati alla mafia. Si comincia domani con la convocazione del presidente dell’Ordine degli avvocati di Palermo, Francesco Greco, mentre lunedì saranno sentiti il presidente della Corte d’appello Gioacchino Natoli, il Pg Roberto Scarpinato e il presidente della sezione locale dell’Anm Matteo Frasca.
Intanto al Csm si valuta positivamente l’intenzione dell’ex presidente della Sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, Silvana Saguto, al centro dell’inchiesta di Caltanissetta, di chiedere di essere destinata ad altra sede. “A Palermo non ci torno più – dice al Giornale di Sicilia -. Non ci lavorerò mai più, né mai più mi occuperò di misure di prevenzione. L’inchiesta? Ci sarà un giudice che deciderà. Ci sono storie del tutto inventate. Forse abbiamo dato troppo fastidio e hanno voluto fermarci. Non so quanto i colleghi di Caltanissetta e i finanzieri se ne siano resi conto”.