PALERMO – Quattro linee per un totale di 17 chilometri, 17 treni bianchi a cui se ne aggiungeranno altri 12 entro il 2016, frequenze che vanno dai 5 ai 12 minuti e biglietti intercambiabili con quelli dell’autobus. E’ partito oggi il tram di Palermo e sono in tanti a chiedersi come funzionerà il servizio.
Il progetto, il cui iter è stato avviato negli anni Novanta, è costato 322 milioni di euro, di cui 87 a carico del Comune grazie a un mutuo con la Cassa depositi e prestiti e il resto a carico di regione e Unione europea. Un percorso lunghissimo, durato oltre 15 anni e che ha dovuto affrontare più di un intoppo, su cui sia l’Anac che la magistratura sono intervenute.
L’opera però oggi è completa ed è entrata in funzione. Il suo costo annuo sarà di circa 22 milioni di euro: le previsioni parlano di 8 milioni di passeggeri, che dovrebbero arrivare a 11, con incassi dei biglietti pari a 5 milioni. Il ticket costerà 1,40 euro e durerà 90 minuti e sarà lo stesso di quello dell’autobus; in alternativa si può acquistare alle obliteratrici presenti alle fermate (che presto saranno sostituiti da biglietti con banda magnetica, sul modello di Roma).
La linea 1 collegherà Roccella alla Stazione centrale con 5 chilometri di binari, 8 convogli e una frequenza di 5 minuti. La 2 Borgo Nuovo a Notarbartolo e la 3A Cep a Notarbartolo, con una frequenza di 10 minuti e tre treni a testa. La 4 è in pratica la 3B, cioè Einstein-Calatafimi, allungata fino a Notarbartolo, con altri 3 mezzi e una frequenza leggermente superiore. La velocità massima sarà di 50 chilometri orari, ma in realtà la velocità commerciale si fermerà a 20. Amat conta di incassare circa 700mila euro l’anno dalla pubblicità: inizialmente le aziende potranno pagare 15mila euro per 60 giorni, ma poi si procederà a un bando vero e proprio.
Ecco le fermate previste.
LINEA 1 Roccella/Forum Palermo (interscambio con passante ferroviario), Laudicina, Di Vittorio, Reber, XXVII Maggio, Bacile, Sperone, Bione, Amedeo d’Aosta, Missori, San Giovanni dei Lebbrosi, Ponte dell’Ammiraglio, Ponte tranviario sul Fiume Oreto, Tiro a segno, Ingrassia, Randazzo, Stazione di Palermo Centrale( interscambio con passante ferroviario).
LINEA 2 Largo Piazza Armerina-San Paolo, Santa Cristina, Modica, Deposito, Michelangelo-Castellana, Campo Ribolla, Casalini, Beato Angelico, Uditore, Einstein, viadotto Einstein, Galilei-Pacinotti, Respighi, Stazione Notarbartolo (interscambio con passante ferroviario).
LINEA 3 Stazione Notarbartolo (interscambio con passante ferroviario), Respighi, Galilei Pacinotti, Einstein, viadotto Einstein, Uditore, Beato Angelico, Casalini, Campo Ribolla, Michelangelo Castellana, Michelangelo-U.R. 10, Centorbe, terminal Cep.
LINEA 4 Stazione Notarbartolo (interscambio con passante ferroviario), Respighi, Galilei Pacinotti, Einstein, viadotto Einstein, Platen, Settembrini, Perpigniano Est, Emiri Est, Amia Est, Portello, Vignicella Est, Pagano, Calatafimi Pollaci, Vignicella Ovest, Giuseppe Pitrè, Amia Ovest, Perpignano Ovest, Emiri Ovest, Regione Siciliana Uditore, Regione Siciliana.