PALERMO – L’Atalanta come il Leicester? Non mette limiti l’ex ct azzurro Marcello Lippi, aggiungendo che lui sta “vivendo con grande entusiasmo e soddisfazione” i successi dei bergamaschi in campionato. “Sono contento perchè molto legato al presidente Percassi e al tecnico Gasperini. A Bergamo c’è un clima famigliare e c’è tanta competenza. Atalanta nuovo Leicester ? certo è molto difficile, ma perchè no. Queste cose accadono, vediamo come sta andando in Germania dove al comando della classifica c’è il Lipsia”. Lippi promuove a pieni voti anche il Milan di Montella. “Questa squadra mi piaceva già l’anno scorso e mi piace, intravvedevo la voglia di fare un gruppo con tanti italiani, e un grande senso di appartenenza, piena di giovani interessantissimi. Si vede poi la mano felice e creativa di Montella. Ho la sensazione – ha detto l’attuale tecnico della Nazionale cinese – che Allegri, Spalletti e Sarri abbiano ancora un pò da fare per aggiustare le cose e i meccanismi delle loro squadre, per oliare sia gli aspetti tattici che quelli psicologici. Chi ha più motivi per recriminare però è Sarri che si è visto privato del più grande centravanti del mondo, Higuain, e con il sostituto Milik subito infortunato”.
L'ex ct azzurro incorona la Dea e applaude anche il Milan di Montella.
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