PALERMO – La lista è pronta e c’è un escluso ‘eccellente’. Sono in tutto sei i siciliani candidati al parlamento europeo per il Movimento 5 Stelle, ma tra di loro non c’è il fratello del capogruppo all’Assemblea regionale Francesco Cappello, Piergiorgio, che i rumors davano tra i favoriti. Il secondo turno di ‘primarie’, partito ieri mattina sul blog di Beppe Grillo, poi annullato e fatto ripartire, si è concluso con un sestetto di giovani capitanato da Paola Sobbrio, quarantenne di Marsala vincitrice al primo turno di votazioni con 221 voti.
Ricercatrice, vegana e animalista (possiede tre cani e tre gatti), la Sobbrio scrive nel suo curriculum: “Quando mi è arrivata l’email che mi chiedeva di candidarmi ho chiuso la pagina web e sono andata a farmi una camomilla. Non ho dormito – continua – , poi ho parlato con mia figlia, e dopo una lunga riflessione ho cliccato su “sì”.
Tra gli altri vincitori del secondo turno c’è poi Antonella Di Prima, ingegnere chimico appena trentaquattrenne di Sciacca, che entra in lista con 724 voti. Salvatore Cinà di Bivona (qui il video di presentazione della candidatura) ha preso, invece, 704 voti: ha 43 anni ed è un insegnante di Scienze motorie. Poi c’è Maria Saija (cliccando qui si può vedere il suo video), che è stata già candidata per il Movimento 5 Stelle a sindaco di Messina, la sua città. Con 776 voti si è aggiudicata un posto in lista. Ha 33 anni, è laureata e ha lavorato nel settore turistico, anche come guida. Nel suo curriculum scrive di parlare “fluentemente” inglese e spagnolo.
In lista anche l’avvocato Simona Suriano (qui il video di presentazione della sua candidatura), trentaquattrenne di San Giovanni La Punta, che è impiegata al gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars, dove si occupa – appunto – dell’ufficio legislativo. Con 1274 voti ha ‘scavalcato’ il collega Ignazio Corrao, anche lui impiegato del gruppo dei grillini all’Ars ma che non ha passato il secondo turno di votazioni. Infine c’è Antonio Zanotto. Nato a Palermo 33 anni fa (qui il suo video), il chimico e ricercatore adesso vive a Messina e lavora all’Università. Dal 2012 collabora anche come consulente della commissione Ambiente di Palazzo di Normanni, presieduta dal grillino Giampiero Trizzino. E’ entrato in lista con 1146 voti. Il suo nome, insieme con quello di Paola Sobbrio, era stato al centro delle polemiche, nei giorni scorsi, perché l’ex capogruppo alla Camera e garante delle liste, Riccardo Nuti, l’aveva citato in un endorsement fatto su Facebook a votazioni ancora aperte.
Nella lista del collegio ‘Isole’, anche due sardi: Giulia Moi e Nicola Marini, rispettivamente prima in Sardegna e vincitore al secondo turno. I risultati sono stati pubblicati oggi sul blog di Beppe Grillo, e sono quelli definitivi: otto nomi, tra Sicilia e Sardegna, che saranno candidati per il Movimento 5 Stelle alle europee del prossimo 25 maggio.
