Liti, danni e botte in ospedale| Venti casi in città e in provincia - Live Sicilia

Liti, danni e botte in ospedale| Venti casi in città e in provincia

Commenti

    Ma tutti questi energumeni nella vita di tutti i giorni si comportano così anche con parenti, amici o vicini di casa? E’ mai possibile che pensino subito ad alzare le mani anche per futilissimi motivi sconoscendo che esiste anche il dialogo nei rapporti interpersonali? Ho l’impressione che pur avendo centinaia di familiari che si fanno immediatamente vivi al pronto soccorso se qualcuno di loro si fa male in realtà siano poi persone molto sole e senza amici.

    Idioti, non capite che i pazienti sono nelle mani di coloro che aggredite?
    Dopo le vostre violenze che assistenza pensate di ottenere?

    Concordo con analisi precedente. Penso che la questione sia affrontata con superficialita” dai media che dovrebbero ripescare qualche nozione di sociologia per comprendere il gioco delle parti. Per non parlare della politica che dovrebbe con sacrificio immane parlare con questori e prefetti per assicurare il controllo dei pronto soccorso e della città intera nelle ore notturne.

    Tra l’indifferenza più totale di politici ed amministratori, quei pochi medici infermieri e OSS rischiano la vita ogni giorno ai pronto soccorsi. Aa poca cultura di qualche imbecille che andrebbe subito arrestato senza se e senza ma e buttato per qualche periodo in carcere a meditare i bisognosi pagano le incompetenze degli amministratori ed il menefreghismo dei politici oltre alla scarsa programmazione nel turn over e della scellerata scelta (accettata da ordine dei medici e professoroni universitari) del numero chiuso alle facoltà di medicina, dico con quale faccia si ricandidano alle elezioni e con quale spudorata faccia confermano manager che non hanno mai risolto i problemi delle strutture ospedaliere che dirigono?

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