MESSINA – È arrivata stamattina al porto di Messina la nave ‘Ocean Viking’ di Sos Mediterranee e Msf con a bordo 182 migranti soccorsi in tre diverse operazioni al largo della Libia. Sulla nave ci sono donne e minori, tra cui 14 bambini, compresa una neonata di poco più di una settimana di vita. Sul molo Norimberga sono stati attivati diversi dispositivi di assistenza. Non si registrano casi gravi di condizioni di salute. Sono state allertate le strutture di accoglienza di Messina e provincia.
*Aggiornamento ore 11.19
Sono cominciate adesso sulla banchina Norimberga del porto di Messina le operazioni di sbarco dei 182 migranti a bordo dalla Ocean Viking, la nave di Sos Mediterranée e Medici senza frontiere. I profughi, tra cui numerose donne e 14 bambini uno dei quali di soli otto giorni, erano stati soccorsi la settimana scorsa al largo delle coste libiche. La decisione di indicare Messina come porto sicuro è stata presa dal Viminale dopo che la Commissione europea ha raggiunto un accordo sulla redistribuzione dei migranti in cinque paesi dell’Ue.
“I migranti ci hanno raccontato di aver subito violenze, torture e abusi sessuali e di essere stati detenuti mentre erano in Libia”. Lo dice Luca Pigozzi medico della Sos Mediterranee che si trova sulla nave Ocean Viking. Nel molo Norimberga di Messina procede lo sbarco dei 182 migranti. Gabriele Lombardo del comitato Croce Rossa italiana di Messina aggiunge: “I migranti ora stanno bene, ma erano stremati dal viaggio e qualcuno di loro ci ha anche detto di aver temuto il peggio. Il bimbo di otto giorni e la madre sono stati portati al Policlinico così come una donna incinta. I migranti provengono quasi tutti dall’Africa subsahariana, ma sono di diverse nazionalità, abbiamo dato loro del’acqua, da mangiare, dei vestiti e assistenza in generale insieme ai medici dell’Asp di Messina. Qualcuno di loro ci ha raccontato che è stato un viaggio molto lungo e con mare molto mosso, ma sono felici di essere arrivati in Italia. I bambini sono uan decina e sedici le donne”. I profughi saranno accompagnati nell’hotspot di Bisconte, allestito nella caserma Gasparro.
Aggiornamento 16.40:
Sono 14 i minori sbarcati oggi dalla ‘Ocean Viking’ a Messina, tra i quali anche una mamma con i suoi tre figlioletti. I volontari della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato hanno accolto i tre piccoli, un neonato di 10 giorni e fratellini di 1 e 3 anni, e anche altri minori sotto la pioggia battente con dei peluche e dei palloncini al molo Norimberga per far dimenticare loro il lungo viaggio che hanno dovuto affrontare. Sono sbarcate in tutto poi sedici donne. Tutti i 182 migranti sono subsahariani.
Ora le procedure sono cambiate e anche i minori e le donne vengono identificati alla caserma Gasparro di Bisconte insieme agli adulti, mentre prima loro venivano trasferiti anche per l’identificazione in strutture adatte. Speriamo si tratti solo di poche ore e poi come categorie vulnerabili possano essere portati in centri adeguati e non con gli adulti”. A dirlo l’assistente sociale Clelia Marano, coordinatrice dello sportello migranti di Messina dopo lo sbarco di 182 migranti a Messina. “I porti – aggiunge Marano – sono sempre rimasti aperti non è che cambia il governo e arrivano più migranti”.
(ANSA)