Domani la sottoscrizione dell’accordo per il futuro dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e poi la verifica dei piani industriali presentati dagli aspiranti acquirenti del sito. A dettare la linea da seguire è il presidente della Regione Rafaele Lombardo, conversando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans. “Domani – spiega il governatore – sottoscriveremo l’accordo con i soggetti coinvolti, poi passeremo a una verifica più stringnte dei piani industriali. Sette, anzi otto con la Dr, le proposte sul tavolo”.
Lombardo mostra un cauto ottimismo per il futuro dell’area che ospitava lo stabilimento del Lingotto per quanto concerne il profilo occupazionale sottolineando che “se parte il volano i posti di lavoro potranno crescere”. Allo stesso tempo però non usa mezzi termini per rispondere a Marchionne. Se l’ad offre la disponiblità della Fiat ” a collaborare, ma solo se viene risolto il problema occupazionale e se esiste la garanzia che tutti i nostri lavoratori ricevano una lettera di assunzione dalla futura proprieta’” , il governatore controbatte secco “la sola collaborazione che vogliamo è che non si faccia più nè vedere nè sentire da queste parti”.