“L’incontro con i Forconi? Ci siamo solo scambiati un po’ di improperi”. Con queste parole il presidente della regione Raffaele Lombardo commenta l’incontro di oggi all’Ars con il movimento di agricoltori che da mesi sta protestando in Sicilia.
“Il confronto con loro – afferma il governatore – è impossibile. Forse dovrebbero scendere in politica. Stanno giocando spregiudicatamente con i disagi reali del mondo agricolo. Cercheremo delle soluzioni e le proporremo presto, ma non dialogando con loro. I Forconi in realtà non vogliono delle soluzioni. Al massimo chiedono cose impossibili per poi ergersi a salvatori della patria. Il confronto di oggi – conclude il presidente Lombardo – non è servito a nulla ed è degenerato in schiamazzi che mi hanno costretto ad abbandonare l’incontro”.
Gli fa eco il leader del movimento dei Forconi. “E’ stato uno scontro, altro che incontro per discutere della crisi in Sicilia. Il governo regionale non ci ha dato risposte sui temi che poniamo da mesi e da Roma non è arrivata alcuna soluzione” ha detto Mariano Ferro al termine dell’incontro a Palazzo d’Orleans. “Il disastro è dietro l’angolo – aggiunge – e la politica è incapace di dare risposte ai bisogni delle attività produttive siciliane. Le associazioni di categoria sono scese in piazza l’1 marzo per chiedere ‘lavoro produttivo’, vorrei capire che risposte hanno avuto”.

