L'omicidio della piccola Elena: attesa per il deposito delle perizie - Live Sicilia

L’omicidio della piccola Elena: attesa per il deposito delle perizie

La bimba uccisa dalla madre Martina Patti ed il procedere dell'inchiesta.
LE ANALISI DEL RIS
di
1 min di lettura

CATANIA. “Aspettiamo ancora l’esito degli esami medico-legali e scientifici”. A parlare a LiveSicilia è l’avvocato Gabriele Celesti, difensore di Martina Patti, la madre ventiquattrenne che il 13 giugno scorso uccise la sua bambina, la piccola Elena del Pozzo, a Mascalucia, prima di seppellire il corpo vicino a casa.

Il legale conferma che si è ancora in attesa che i periti depositino l’esito degli accertamenti medico-legali e scientifici disposti dalla Procura, poi, presumibilmente, si andrà verso il processo. “Non ci sono novità di rilievo”, ribadisce, che poi spiega: “Probabilmente al processo chiederemo la perizia psichiatrica”.

Su questo punto non vi sono ancora certezze. Questo perché sembra comunque fondamentale comprendere cosa emergerà dall’autopsia sulla piccola Elena e dagli accertamenti dei carabinieri del Ris nella casa e nell’auto di Martina Patti. Non si tratta di accertamenti da cui ci si attende particolari colpi di scena nell’inchiesta – anche perché, come noto, la mamma di Elena ha confessato l’omicidio, e in questi mesi, ha spiegato il suo legale in altre occasioni, “ha acquisito consapevolezza di ciò che ha fatto” – ma sono importanti perché indispensabili affinché si possa giungere alla chiusura dell’inchiesta e poi procedere, con rito ordinario o con un eventuale giudizio immediato.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI