PALERMO – Il piccolo Loris Stival è morto, “tra le 08.30 e 10” del 29 novembre 2014″ per “asfissia da strangolamento” causata dall’utilizzo di “fascette di plastica” che “sono compatibili” con quelle sono state consegnate dalla madre, Veronica Panarello, a insegnanti del bambino di 8 anni due giorni dopo il delitto. E’ quanto conferma l’autopsia depositata dal medico legale Giuseppe Iuvara alla Procura di Ragusa e alla parti. Nel referto si “esclude che il piccolo sia stato vittima di violenza sessuale, anche in passato”.
Nel referto si "esclude che il piccolo sia stato vittima di violenza sessuale, anche in passato".
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