PALERMO – Tutti assolti con la formula perché il fatto non sussiste. Sono quattro Lsu che nel 2017 la Regione aveva distaccato al Tribunale di Palermo dove si sono dovuti presentare da imputati per assenteismo.
L’accusa è caduta nei confronti di Mari Bognanni, Domenica Valpa, Margherita Finazzo e Rita Raccuglia. Gli investigatori li avevano sopresi mentre si allontanavano dopo avere timbrato il badge. Pause caffè, acquisti in farmacia e pagamenti alle Poste. “Tutte senza autorizzazione”, ha sostenuto l’accusa.
Il caso fu denunciato con una lettera anonima che condusse gli inquirenti negli uffici di via Pagano nel nuovo palazzo di giustizia.
La linea difensiva degli avvocati Fausta Catalano, Giuseppe Siino, Arianna Marsala, Valentina Longo e Vitale Giambruno verteva sul fatto che trattandosi di Lsu non si era instaurato un rapporto di lavoro subordinato con orario fisso e obbligo di badge. Non c’era obbligo di timbrare il cartellino e orari fissi da rispettare.
Il Tribunale presieduto da Salvatore Flaccovio ha assolto gli imputati con formuala piena.
