È vibrante la polemica che sta montando in queste ore sul web contro il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. Il popolo grillino della rete non sta infatti – in larga parte – approvando il fallimento delle trattative per un governo con il centrodestra e, ancor di più, valuta negativamente l’avvicinamento fra i parlamentari grillini e l’altro “forno”, ossia il Partito Democratico. Dopo la proposta di convergenza su alcuni punti avanzata del reggente Dem Maurizio Martina e la risposta di stamattina di Danilo Toninelli, capogruppo 5 stelle al Senato, che ha detto auspicabile un dialogo con il partito di Gentiloni, la protesta sembra aumentare ancora di più.
Mentre Luigi Di Maio rende conto ai suoi followers di aver parlato delle proprie intenzioni al presidente incaricato Maria Elisabetta Casellati, un utente scrive: “Prima sputi sul Pd, abbiamo dato loro dei “mafiosi” e ora li preghiamo in ginocchio per fare un governo? Di Maio, manchi di coerenza e rispetto degli elettori!”. Un senso di disillusione pervade anche le frasi di un altro utente: “Ormai l’ho capito: faranno un governo con PD e LeU. Non so se sia più squallido il finto rifiuto dei democratici o il viscido tradimento degli elettori”. “La scusa è Berlusconi per andare in braccio al PD. Stanno distogliendo l’attenzione dei loro elettori con la storia di Forza Italia (che non è neanche in aula e non ha una maggioranza nemmeno nel Cdx) per riformare una nuova sinistra. E gli Italiani attendono un governo…” scrive una signora.
Fra coloro che seguono Di Maio su Facebook, una sparuta truppa di utenti spinge il leader ad andare avanti, sposandone la filosofia dei due forni: “Andiamo al governo, anche con il Pd, se condivide il nostro programma”. Un altro aggiunge “Salvini ci ha detto di no, guardiamo altrove per non sprecare i voti presi il 4 marzo”.