Rientro di fuoco per la politica siciliana. Dopo il vertice di maggioranza di ieri, al quale il Pd non ha preso parte, ad insorgere sono oggi i partiti del centrosinistra, che rifiutano la proposta di Giuseppe Lupo di una grossa coalizione, trasversale, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. “Non è più tempo di tatticismi, il Partito Democratico esca dalle ambiguità e avanzi una proposta politica seria per la Sicilia e per le prossime elezioni amministrative – lo dichiara Erasmo Palazzotto, coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà commentando il vertice di maggioranza regionale – mi auguro che si possa dichiarare chiusa l’ipotesi di una grande coalizione in Sicilia e che si cominci a ricostruire il centrosinistra, se così non fosse lo faremo con chi ci sta a partire dalle prossime elezioni di Palermo”.
‘L’IdV è un partito coerente, che ha sempre detto ‘no’ e che continuerà sempre a dire ‘no’ a Lombardo. Lupo si rassegni e la smetta di tentare in tutti i modi di coinvolgerci in alleanze impossibili’. Lo dice il senatore Fabio Giambrone, segretario siciliano dell’Italia dei valori. ‘I casi isolati di Gela (Cl) e Vittoria (Rg) – aggiunge – realta’ in cui IdV non e’ presente, sono casi emblematici, in cui di fronte a scelte inaccettabili da parte di dirigenti locali il partito ha confermato la sua posizione alternativa a Lombardo. Rivendichiamo con forza la nostra coerenza, non faremo mai accordi con l’attuale Governatore’.
‘A Lupo – conclude – suggeriamo, invece, ancora una volta, di ascoltare chi gli chiede di uscire dall’ambiguità in cui ha messo il Pd, così almeno rispetterà i propri elettori e, forse, ne trarrà conseguenze positive per il Pd’.