Ma Palermo non può essere l'agonia tra un Festino e l'altro

Ma Palermo non può essere l’agonia tra un Festino e l’altro

Commenti

    in prossimità del festino c’è stato un calo di presenze turistiche in una città percepita come caotica e insicura, come il suo stanco festino barocco

    Turista piemontese in vacanza nei giorni scorsi nella vostra splendida isola e nella vostra splendida città. Ho avuto l’onore e l’occasione di assistere allo spettacolo dei fuochi dal mare . Tutto molto ma, consentitemi, anche esagerato. Mi sono subito posto la domanda del costo di un simile evento. Ok l’indotto, ok tutto ma da turista non ho potuto non vedere le carenza enormi della città: totale assenza di strisce pedonali anche nelle zone centrali ; assenza di segnaletica orizzontale anche nella stessa tangenziale (peraltro piena di autovelox) che porta all’aeroporto dove si guida ad intuito (fortuna che fosse giorno…)! Beh, leggere di 400 mila euro spesi lo scorso anno e presumo ancor di più quest’anno per una festa patronale mi sembra un insulto ai cittadini che quella città la vivono tutti I giorni.
    Peccato perché per il resto sono qui che già rimpiango i colori ed i sapori della vostra splendida terra.

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