Tutti dentro finalmente...
Mafia e politica, i pm chiedono pene più dure per l’ex deputato Ruggirello
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Buongiorno, Vorrei segnalare che il disagio del parcheggio all'ospedale Cervello non è stato affatto risolto Sono un paziente oncologico e dovendomi recare al Cervello per la chemio o per analisi trovo sia l'ingresso che l'uscita bloccati per auto che provengono da tutte le direzioni e bloccano il traffico Poi ci sono alcuni che si fermano all uscita scendono per allontanarsi ed effettuare pagamento alla cassa automatica e dopo ritornano all uscita per gare leggere il QRcode Io non pago ma la situazione deve essere necessariamente cambiata Alla fine della chemio ho necessità di tornare immediatamente a casa e non attendere mezz'ora per uscire magari litigando con autisti che provengono da altre direzioni creando più colonne Grazie mille
L'insistenza a voler bruciare con la scusa di valorizzare. Ogni cosa è riutilizzabile ... l'umido per il compost, tutto il resto per riciclo. Evidentemente bruciare porta dei benefit.
quindi secondo questi genitori era giusto che il loro figliolo disturbava in classe?!
ma con la mentalita' mefiosa ci si diventa o e' un fattore genetico?!!
Egregio dottor Giacalone, unitamente ll’Avv. Galluffo, abbiamo doverosamente e silenziosamente atteso il deposito della sentenza per proporre le nostre censure ad un giudizio che riteniamo profondamente errato e questo per rispetto ai Giudici che dovranno rivalutare le presunte prove che hanno condotto alla condanna dell’On.le Ruggirello e nel rispetto di quell’etica professionale che ci ha,sempre, determinato ad esporre le ragioni difensive solo all’Inter del processo. Sorprende, pertanto, e non poco, che si abbia interesse a portare fuori dal processo delle doglianze già respinte in sede di riesame e, solo parzialmente, dallo stesso Tribunale di Trapani. Le ragioni difensive sono rassegnate nei nostri motivi di impugnazione e preferiamo che rimangano lì custodite in attesa che sia la Corte di Appello a valutarle e dare risposte e a quella decisione, come sempre, presterebbe rispetto