PALERMO – Gravidanze indesiderate, endometriosi, papilloma virus, rapporti sessuali non protetti: sono questi i temi principali su cui si è incentrato, questa mattina, il dibattito tra i ginecologi dell’ospedale Civico di Palermo e quattrocento studenti delle scuole palermitane. In occasione della “Festa della salute della donna”, il “Gyn team”, diretto dal primario Luigi Alio, ha accolto gli alunni nell’aula multimediale del nosocomio. Tanti i temi trattati e le informazioni date ai giovani studenti: dalla prevenzione delle patologie ginecologiche più diffuse alla cura di alcune malattie veneree poco conosciute tra i ragazzi, dai consigli sui metodi contraccettivi alla scoperta di uno strumento indispensabile come il pap test.
A prendere parte ed intervenire all’incontro anche l’assessore alla Scuola, Barbara Evola: “E’ necessario creare un’interazione tra i diversi settori che operano nell’ambito dell’educazione, questa apertura del mondo della medicina alla scuola e viceversa dal mondo della scuola a quello della medicina è assolutamente fondamentale. Accanto ad un percorso di acquisizione di consapevolezza dal punto di vista medico se ne deve intrecciare anche un altro che riguarda la dimensione dell’affettività che non va trascurata quando si parla di sesso e di sessualità”.
Ampio spazio è stato dato al tema della prevenzione e alla conoscenza delle malattie veneree, sempre più diffuse, a causa della mancanza di conoscenza appropriata e di precauzioni nei rapporti. “Il progetto intrapreso è ambizioso in quanto la prevenzione e la salute dei giovani rappresentano un’arma indispensabile e uno degli indicatori essenziali di una buona società e di un buon sistema sanitario nazionale – ha sottolineato Luigi Alio, primario del reparto di ostetricia e ginecologia – la scuola e la sanità insieme devono fare in modo che i ragazzi abbiano dei chiarimenti indispensabili sulle malattie sessualmente trasmesse che, spesso, possono attentare alla loro vita”.
La struttura non permette di ospitare un numero elevato di studenti. Il “Gyn team”, però, è presente anche su Facebook: “Siamo disponibili a dispensare consigli e approfondimenti anche in rete – ha continuato Alio – I temi trattati sono molto delicati e in questo modo anche i più timidi possono risolvere i dubbi su un argomento così intimo quale la sfera sessuale”.