La causa, a leggere la nota diffusa dall’Asp 6 di Palermo, è una “momentanea, imprevista e drastica riduzione del personale”. Il dato di fatto è che il reparto di Chirurgia dell’ospedale Ingrassia di Palermo è stato temporaneamente chiuso. “I servizi – assicura la nota – vengono garantiti dalle molteplici strutture pubbliche e private-accreditate della città”.
Dal presidio ospedaliero si è infatti provveduto ad informare “della temporanea sospensione dell’attività” il 118. “Gli utenti che dovessero accedere con mezzi propri al Pronto soccorso dell’Ospedale e che abbiano necessità di interventi di tipo chirurgico – prosegue la prima nota dell’Asp – saranno “presi in carico”, stabilizzati e, quindi, trasferiti in maniera “protetta” alle altre strutture”. Pare (almeno così apprende Livesicilia da voci di corridoio) che la maggior parte dei chirurghi sia in malattia e i servigi resi dal reparto non possano essere garantiti.
L’Asp 6, comunque, interviene nuovamente precisando con un nuovo comunicato: “Ad integrazione di quanto precedentemente comunicato, la Direzione aziendale dell’Asp di Palermo tranquillizza l’utenza di riferimento dell’Ospedale Ingrassia. La chiusura temporanea del reparto di Chirurgia – si legge ancora nella seconda nota – è sicuramente limitata ad un brevissimo periodo. L’Azienda di fronte all’improvvisa e drastica riduzione dei chirurghi in servizio, ha preferito non esporre i pazienti a rischio clinico. Fortunatamente, la nuova pianta organica prevede un numero di medici sufficienti per il buon funzionamento del reparto che, colmati a stretto giro i vuoti venutisi a creare, riaprirà presto a pieno regime”.