Mascali, uccise un ladro |Cassazione: "Riesaminare la misura" - Live Sicilia

Mascali, uccise un ladro |Cassazione: “Riesaminare la misura”

Il Riesame di Catania dovrà valutare nuovamente la posizione di Giuseppe Caruso. La prima sezione penale della Suprema Corte ha accolto in parte il ricorso del difensore di Caruso, che lo scorso aprile sparò a Roberto Grasso, giovane che si era introdotto nel suo fondo di Mascali. Il 70enne è imputato per omicidio volontario.

Omicidio Grasso
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CATANIA – Il Tribunale di Catania dovrà riesaminare il caso di Giuseppe Caruso, imputato per omicidio volontario davanti alla Corte d’Assise di Catania, presieduta dal Rosario Cuteri, in merito alla misura di custodia cautelare in carcere. La Suprema Corte di Cassazione, prima sezione penale, ha accolto parzialmente il ricorso presentato dall’avvocato Giuseppe Lipera ed ha annullato con rinvio l’ordinanza del 14/5/2013 con cui il Tribunale “della Libertà” di Catania aveva confermato quella del GIP Loredana Pezzino del 27/4/2013, che aveva disposto il carcere per Caruso che il 26 aprile scorso uccise Roberto Grasso, il giovane ladro che si era introdotto nel suo fondo a Mascali.

Nel dispositivo, depositato il 12 febbraio scorso,  si legge che la Corte “annulla l’ordinanza impugnata limitatamente all’adeguatezza della misura e rinvia per nuovo esame al riguardo al Tribunale di Catania; rigetta nel resto il ricorso”.  A questo punto la posizione dell’imputato sarà valutata nuovamente dal Tribunale della Libertà di Catania nell’udienza camerale del 12/3/2014.

L’uomo al momento si trova ai domiciliari “per motivi di salute”. Provvedimento emesso dal Riesame in un secondo momento rispetto alla prima ordinanza.

 


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