CATANIA – Maurizio Caserta ha inaugurato oggi la nuova sede del suo movimento civico nel cuore popolare di catania in via plebiscio 436. Caserta si candida a sindaco della citta dell’elefante ponendo la questione di ripensare Catania in termini di Smart city. Ai microfoni di Livesicilia il professore universitario spiega:- “E’ necessario Ripensare al ruolo dell amministrazione comunale e dargli un ruolo di controllore leggero, meglio di regista”.
È necessario ripensare il bilancio. “Far quadrare i conti è fondamentale – aggiunge Caserta – ma bisogna pensare al bilancio della città, come strumento in funzione anticiclica, anti deficit. Reperendo risorse a destinare allo sviluppo e attenuare gli effetti della recessione, principalmente puntando sulla nuova programmazione comunitaria 2014-2020 più l’intervento di capitali privati”.
Ripensare il PRG e gli altri strumenti di governo della città. “Creare strumenti di governance – conclude – del territorio alla luce del modello di economia che prefiguriamo nei prossimi anni per Catania. Dalla mobilita sostenibile, ai semafori intelligenti, ai parcheggi scambiatori alle aree a verde attrezzato, anche in compartecipazione dei privati. Questa è la Smart city che vogliamo. Questa è la Catania del futuro”.