CATANIA – Uno scempio ambientale. Oltre a un danno potenziale per la salute dei catanesi tutti, data la prossimità con il torrente Acquicella. E’ la mega discarica abusiva di via Fondo Romeo, nel quartiere Fossa Creta, che spaventa gli abitanti della zona per la presenza di rifiuti di ogni tipo, anche speciali e pericolosi, di zanzare e ratti, ma soprattutto dal fatto che nessuno pare abbia intenzione di interrompere questo malcostume che si ripete da anni. “Nelle ore notturne, ma anche in pieno giorno, chiunque si sente autorizzato a scaricare – afferma Filippo Petralia, consigliere di quartiere che da tempo segnala ripetutamente la situazione e chiede l’istallazione di telecamere per contrastare questo fenomeno. E noi ci troviamo letteralmente sommersi da copertoni, lastre di eternit, materiale di risulta. Insomma – sottolinea – da una discarica nociva che danneggia la nostra salute”.
Non solo quella degli abitanti, ma di tutti i catanesi, del terreno, del mare. “I rifiuti si riversano nel torrente – continua Petralia. E’ una situazione che non può più essere tollerata”. Stavolta, i materiali si troverebbero nella viuzza da oltre due mesi. “Tutte le segnalazioni che abbiamo fatto all’ecologia – afferma ancora – sono rimaste lettera morta, eppure qua si parla di salute e dovrebbe essere una priorità. Evidentemente non lo è”.
Un immediato sopralluogo, intanto, per verificare la presenza di eternit e rimuoverlo, è quello che farà l’amministrazione comunale. Lo conferma l’assessore all’Ambiente del Comune di Catania,che ammette le difficoltà nel reperire fondi da destinare alla videosorveglianza, di questo come di altri siti, ma assicura la volontà di Palazzo degli Elefanti di intervenire. “Stiamo studiando la possibilità di posizionare telecamere di sorveglianza nei luoghi prescelti per scaricare abusivamente i rifiuti. Contestualmente – conclude – staimo vedendo di trovare le somme”.