MESSINA – Per il nuovo Messina, adesso vige l’obbligo di pensare solo ed esclusivamente alla riammissione in Lega Pro. In tutto l’ambiente regna un certo ottimismo, soprattutto viste le posizioni di Vigor Lamezia e Barletta che conosceranno il verdetto di primo grado del Tribunale Federale giorno 12. Dopo si avrà un quadro più definito del processo, che si dovrebbe concludere intorno al 24 agosto con i calendari che sono stati fissati per giorno 27. Intanto la società del neo patron Natale Stracuzzi farà a meno della consulenza del “guru” della materia, cioè l’avvocato Marttia Grassani. Domani ci sarebbe dovuto essere un incontro a Bologna tra le parti, ma il Messina ha intenzione di affidarsi ad un legale locale anche perché lo stesso Grassani risulta tra i creditori della società, per via di una consulenza risalente alla gestione di Lello Manfredi (stagione 2011/2012), che solo in parte è stata saldata da Pietro Lo Monaco.
Sta comunque nascendo il Messina della nuova stagione, con i primi due colpi ormai in dirittura d’arrivo: si tratta di Carmine Giorgione e Salvatore Cocuzza. Il primo è un esterno destro classe ’91 dotato di gran corsa, ben conosciuto da Di Napoli al Savona, mentre per l’ex attaccante del Noto (cugino di Giorgio Corona) si tratterebbe di un ritorno in giallorosso dopo i fasti della Serie D. Nei giorni scorsi si era parlato anche di una possibile permanenza di Elio Nigro, ma pare che il biondo centrocampista sia in procinto di firmare con la nuova Reggina. Ovviamente nei prossimi giorni la rosa diventerà sempre più consistente,qualche nome più altisonante verrà dopo giorno 12 quando sarà più chiara la categoria ma è necessario colmare la lacuna lasciata dall’assenza del direttore sportivo, che certamente non sarà più Fabrizio Ferrigno. Il suo successore quasi certamente sarà Roberto Amodio, che da giocatore ha anche indossato la maglia del Messina nella stagione 1980/81.
Arturo Di Napoli intanto avrà il suo staff formato da suo vice, il quasi omonimo Raffaele Di Napoli, il preparatore atletico sarà Maurizio Nanula mentre toccherà ad Eugenio Labonia allenare i portieri. La prssima settimana partirà il ritiro, che ogni probabilità non si svolgerà a San Giovanni in Fiore bensì proprio al San Filippo visto che la struttura scelta non avrebbe lo spazio necessario (vista l’alta stagione) per ospitare il ritiro di una squadra di calcio.
