Messina, Bertotto si presenta: | "Ho tanta voglia di fare bene" - Live Sicilia

Messina, Bertotto si presenta: | “Ho tanta voglia di fare bene”

Il nuovo tecnico giallorosso ammette di volersi mettere in gioco sulla panchina di un club.

calcio - lega pro
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MESSINA – Tra Valerio Bertotto e il Messina è già amore a prima vista. Il tecnico piemontese si è presentato questa mattina alla stampa in una delle sale del Palacultura, con lo stadio Franco Scoglio ancora off limits per via del concerto dei Pooh che si è tenuto sabato scorso. Il tecnico piemontese mostra subito quella concretezza che lo ha contraddistinto da giocatore, quando con la maglia numero 4 sulle spalle diventò uno dei simboli dell’Udinese di Zaccheroni prima e Spalletti poi. Tecnici da cui Bertotto ha preso tanto, trasferendo la propria esperienza ai ragazzi dell’Under 21 di Lega Pro: “Ho tantissima voglia, dopo una parentesi bellissima, di tre anni, nella Rappresentativa di Lega Pro. È stato molto formativo, anche perché ho allenato più di mille ragazzi in questo triennio. È stato stimolante, perché non è facile selezionare i migliori talenti che vanno dai 16 ai 22 anni su tutto il territorio nazionale. Non credo di dire un’eresia se ritengo che paradossalmente sia più semplice allenare un club”.

Poi la prima esperienza in un club, cioè quella Pistoiese che ha permesso a Bertotto di vivere la prima esperienza da allenatore a 360 gradi: “Ho potuto dare continuità a idee, concetti, desideri maturati sul campo, anche se in modo differente rispetto a quanto si studia teoricamente. L’anno scorso a quattro giornate dalla fine mi ha contattato la Pistoiese ma le difficoltà non mi hanno spaventato. È stato bello mettere in pratica tanti insegnamenti. Abbiamo ottenuto tre vittorie in quattro gare, grazie soprattutto ad una squadra che mi ha accolto molto bene. Abbiamo trovato in poco tempo una buona chimica e lavorato bene tecnicamente e tatticamente”. Ed ora Messina, piazza dove Bertotto spera di mettere in mostra il suo calcio dinamico e sbarazzino, nonostante una vita calcistica passata in difesa: “Quest’estate c’è stato un lunghissimo corteggiamento da parte del Messina. Sono contento, si concretizza un sogno, da parte loro ma anche mia. C’è da lavorare per ricreare un momento di positività che tutta la città chiede. Sappiamo come riuscire ad ottenere risultati. Ma sia chiaro: non si può vincere sempre, bisogna piuttosto porre le basi per creare qualcosa di importante. Voglio sottolineare anche che da parte mia non sentirete mai dichiarazioni roboanti, il profilo deve rimanere basso. Anche se ribadisco che adesso sono pronto a scalare altre marce e a percorrere nuove strade. Voglia di far bene, senza strafare”.

Il Messina e Valerio Bertotto si sono inseguiti a lungo come testimoniano il direttore sportivo Vittorio Tosto e il direttore generale Giovanni Villari: ” La trattativa si è dilungata ma l’accordo in realtà lo avevamo trovato subito, quando ad inizio giugno ha visitato il “Franco Scoglio”, incontrando proprietà e dirigenza. Ha capito subito che a Messina si poteva fare calcio di buon livello, che sarebbe stata la piazza giusta e se n’è innamorato”.


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