Messina, evasione fiscale e truffa: Cateno De Luca assolto

Messina, evasione fiscale e truffa: Cateno De Luca assolto

Confermato il verdetto di primo grado
IN APPELLO
di
1 min di lettura

MESSINA – Tutti assolti anche in appello. A cominciare da Cateno De Luca. L’ex sindaco di Messina e ora parlamentare regionale nel processo Caf-Fenapi era imputato di evasione fiscale per circa un milione e 750mila euro e false fatturazioni.

Assoluzione anche per gli altri due coimputati: l’allora presidente della Fenapi Carmelo Satta e il commercialista Giuseppe Ciatto.

In appello la Procura Generale avevo chiesto la condanna a tre anni di De Luca. ll processo Caf-Fenapi, è nato dall’indagine della Guardia di finanza che, nel 2017, pochi giorni dopo le elezioni regionali all’Ars, aveva portato all’arresto di De Luca.

L’accusa riguardava la gestione dei rapporti tra il Caf Fenapi e la Fenapi, tramite accordi quadro, nel periodo tra il 2009 e il 2013. La Procura ddi Messina aveva indagato De Luca e Satta proprio per i rapporti tra la società Fenapi e la galassia di sigle che ruotano intorno le attività di patronato e dei corsi di formazione professionale.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI