Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.


Mi chiedo come può il min. Giorgetti definire prudente e realistica una finanziaria che sperpera una enorme quantità di risorse pubbliche, soldi presi dalle tasche dei contribuenti, per un opera dall’immane impatto ambientale, in un area ad altissimo rischio sismico, sede di faglia, di fatto inutile in un contesto infrastrutturale oltremodo arretrato, sicuramente non prioritaria rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare, vero “collo di bottiglia” della loro economia, e la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell’ingegneria dei ponti.