Messina, la carica dei 32: Basile lancia i candidati al consiglio - Live Sicilia

Messina, la carica dei 32: Basile lancia i candidati al consiglio

L'uomo di De Luca continua. la sua marcia.
AMMINISTRATIVE
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MESSINA – Il progetto di sbaragliare le coalizioni alle Amministrative 2022 prosegue, se anche solo fosse per una campagna martellante che allo stato dell’arte è pure l’unica presente nella Città dello Stretto. Federico Basile con Sicilia Vera ha presentato ieri ufficialmente, all’Auditorium Monsignor Fasola”, con un evento a porte chiuse, la sua prima lista in corsa “Basile sindaco” e i candidati che si sono sistemati al suo fianco in questa competizione “per il buon governo della città”, come il pupillo 2022 dell’ex sindaco De Luca suole dire.

Il sodalizio con De Luca

Basile racconta sul palco di aver incrociato per la prima volta Cateno De Luca alle Giovanili dell’Mpa a Roma ed entrambi hanno imboccato strade opposte. Ma è stato negli ultimi tre anni e mezzo che il secondo incontro è avvenuto nuovamente per caso tra i corridoi del Comune visto il ruolo svolto da uno Revisore dei Conti, l’altro reggente del Municipio. “Una collaborazione di stima reciproca e sincera – sottolinea Basile – che oggi è diventata una grande amicizia che mi ha portato qui grazie alla sua intuizione su quello che ha concretizzato i progetti sviluppati. De Luca riesce a coinvolgere tutti in maniera diretta non solo politicamente ma anche per l’aspetto civico dell’impegno che mettiamo”. Secondo Basile, De Luca ha avuto la capacità di farsi conoscere in una vastissima platea anche giovanile, al punto che anche le scolaresche sanno di chi si tratta e chi era il sindaco di questo territorio. Il carattere “mite” di Basile come lo definisce lui stesso è molto diverso da quello di De Luca, nasconderselo è inutile. “Ma quando si deve essere decisionista e determinato non si discute – chiosa Basile – e l’ira dell’’uomo tranquillo e mite può essere più due furibonda ma gestita nei modi e nei tempi per la macchina amministrativa che conosco molto bene, per evitare quei rivoli che ritardano i risultati”. 

I candidati in corsa

Ecco il profilo di chi corre in questa prima lista.     Senza perdere di vista il focus della lista composta da 32 candidati in ordine alfabetico: una imprenditrice nel campo della ristorazione dal 2013 dice di essere stanca delle tifoserie che hanno immobilizzato questa città ovvero Carlotta Andreacchio. Lei è madre, oltre che lavoratrice da circa 20 anni, ritiene di rappresentare i giovani imprenditori emergenti di questo comprensorio e di essere una parte attiva di questo progetto. Poi tocca ad un’insegnante dell’Istituto “La Pira” e ad una madre che è Caterina Arigò. A seguire un ex consigliere di quartiere che fa parte di una associazione territoriale nel settore sociale molto presente a Santo Stefano Briga dove vive: lui è Giuseppe Busà che vuole contribuire con nuove idee per fare crescere i villaggi. Con lei è nata la Messina Social City, è avvocato ed è stata già assessore della Giunta De Luca alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore che da subito rivela “quanto Federico pur non apparendo fisicamente è stato vicinissimo al lavoro di noi assessori per raggiungere gli obiettivi. Con grande gioia Calafiore si dedicherà a ciò che più le piace fare, dedicarsi agli alti, a chi ne ha bisogno”. Il già assessore lampadina l’ingegnere Francesco Caminiti non poteva mancare all’appello ma non ha potuto partecipare alla presentazione. Designata come assessore alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità Liana Cannata, laureata in Scienze di Governo e della Comunicazione Pubblica, che non intende fare varie promesse ma cercherà di ascoltare i vari mondi che animano questa città per un progetto comune. Docente di matematica e fisica al Liceo “Seguenza”, dottore in turismo, territorio e ambiente, assessore uscente alla Cultura e al Turismo Enzo Caruso vuole lanciare Messina “Cuore del Mediterraneo£ con tutti gli operatori del settore del turismo, che è un delega articolata con De Luca. Commercialista e revisore legale dei conti, consigliere comunale del gruppo misto Francesco Cipolla che si è avvicinato alla precedente amministrazione perché secondo lui, non c’è un’alternativa in termini di competenza. Ingegnere libero professionista, già candidato nell’ultima tornata elettorale con Cateno De Luca Giuseppe Colao. Libero professionista ma anche attivista del “Comitato Diritti e Dignità Sociale” Rosaria Rita detta “Sara” Di Ciuccio che esprime la soddisfazione per l’inizio di questo percorso. Dipendente dell’Università di Messina alla sua prima esperienza politica Manuela De Francesco. E poi ancora il Consigliere comunale Alessandro De Leo che è stato accanto alla Giunta De Luca negli ultimi anni e che ha la determinazione giusta per la campagna elettorale. Imprenditrice di Messina, porta avanti un’azienda con il marito Francesco, Antonella Falcone. Vive in un villaggio a nord del territorio Castanea ed ama tanto Messina Antonella Feminò pronta a rappresentare la parte più periferica. Avvocato e in politica da sempre, già assessore allo Spettacolo e allo Sport Francesco Gallo promuove la lista. Bancario, da sempre nel Consiglio d’Amministrazione nell’Associazione Italiana Ciechi Maurizio Gemelli che incoraggia a guardare oltre le limitazioni della vita e di procedere col cuore. Attualmente vicepresidente del Consiglio comunale lavora in uno studio fiscale Serena Giannetto 33anni crede nella politica del fare e intende mettere Messina prima di tutto, rifuggendo dalle logiche di potere, è stata la prima colonna portante del pro De Luca in Consiglio essendosi distaccata dal M5S. Per gli amici è Don Nino, ricopre il ruolo di consigliere di quartiere Tonino Macrì detto “Antonio” è uno degli adulatori di De Luca che vive a Gesso, villaggio della zona nord, anche se lavora sempre fuori ma è a sostegno del potenziamento dei rioni. Già assessore alla Protezione Civile e promotore delle associazioni di volontariato che tutelano l’ambiente Massimo Minutoli. Il tecnico per eccellenza della Giunta De Luca, con delega al Risanamento, architetto, Salvatore Mondello che inserisce la sua passione in tutto e che si è riscaldata negli anni al fianco di De Luca con cui il progetto di sindacatura è nato aprile nel 2017, ama lavorare in silenzio e dietro le quinte. Poi, l’assessore dai numerosi incarichi tra le tante deleghe all’Ambiente e Commercio, avvocato Dafne Musolino che sostiene che “l’impegno sta nella squadra e la mitezza di Basile ha una fermezza, non è docilità”. Operatore di patronato, già candidato nel 2008, Cosimo Oteri. Il consigliere comunale Nello Pergolizzi ha una sua storia politica nella città e lancia un messaggio di fiducia nei confronti di questa nuova compagine. E’ una straordinaria cacciatrice di finanziamenti nazionali ed europei, già vicesindaco Carlotta Previti ringrazia i suoi compagni di lavoro con cui ha gestito l’Ente pubblico e si augura di farlo ancora perché De Luca ha inventato un metodo che funziona: la nostra forza è la nostra unione e con abnegazione siamo pronti per altri obiettivi”. Altra quota rosa è Santina Picuccio Giuliano. Si prosegue con l’architetto Nino Principato, esperto dell’Amministrazione municipale in passato nell’ambito del patrimonio artistico e culturale ed amante della storia di Messina manda a dire che Federico Basile, una volta eletto, darà lustro a questa città sulla scia tracciata da De Luca. Una studentessa giovanissima di Medicina e Chiurgia alla sua prima esperienza elettorale Giulia Restuccia. Poi un altro avvocato, socio fondatore dello studio Melazzo, Francesco Saja, perora la causa di una terza via che non è solo una risposta alla mancanza di candidati in città ma un’alternativa a due facce della stessa medagli, quelle del Centrodestra e Centrosinistra. Libero professionista, il consigliere comunale in carica e vicepresidente commissione scuola turismo e cultura, Peppe Schepis vuole lodare il risanamento finanziario di questo gruppo. Imprenditore nel settore turistico da 25 anni, è stato presidente di FederAlberghi Giovani Diego Vermiglio vuole mettere al servizio di questa comunità la sua esperienza dopo anni di immobilismo perché vede nella scelta Basile una rinascita su questo cammino pensando alle opportunità turistiche del centro storico e dei commercianti. Infine, il presidente della Radio Taxi Jolly Massimiliano Vita. “Sono uomini e donne che non rientrano in una lista ma in una squadra che insieme agli altri che andremo a presentare nei prossimi giorni sono convinti che la squadra sia valida e vincente – riecheggia Basile -.  La seconda lista è già chiusa e stiamo andando a chiudere la terza”.                                                                      

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