MESSINA – Dopo un mercato fatto in fretta e furia ma con egregi risultati, il direttore sportivo Christian Argurio vuole mettere la classica ciliegina sulla torta: cioè l’attaccante. Nella conferenza stampa di ieri, il dirigente del Messina è stato molto chiaro, tracciando un identikit sul tipo di giocatore che andrà a completare l’undici a disposizione di Arturo Di Napoli. La società per bocca del presidente Natale Stracuzzi, ha fatto capire che per il centravanti Argurio ha la possibilità di sforare il budget prestabilito, così il d.s. sta cercando di stringere i tempi. Il sogno proibito rimane sempre quello di Ferdinando Sforzini, che per arrivare a Messina dovrebbe comunque rescindere con la Virtus Entella che attualmente ne detiene il cartellino rinunciando anche ad una parte del lauto ingaggio che percepisce in Liguria, 250 mila euro contro i 170 offerti dal Messina.
Un ruolo importante sarà svolto dalla voglia che avrà Sforizini di rimettersi in gioco, infatti proprio l’aspetto motivazionale è stato più volte sottolineato dallo stesso Argurio ieri in conferenza stampa: “Non acquisteremo giocatori che pensano di venire qui a Messina a godersi un prepensionamento, ma solo ragazzi motivati”. Tuttavia non è tramontata ancora la pista che porta a Guazzo, così come rimane sempre viva la strada che conduce oltre i confini nazionali, ma qui il discorso si fa più complesso visto che si possono acquistare solo giocatori che rientrano nei parametri stabiliti dalla Lega, ma anche (per volontà della società) un elemento che già conosce il nostro calcio e che non richieda un eccessivo tempo d’ambientamento. Parallelamente Argurio sta lavorando per operazioni di contorno per rimpolpare la rosa, presto si potrebbe chiudere per Leto, che dovrebbe arrivare in prestito dal Crotone, e per Barilaro attualmente in forza all’Ancona.
