MESSINA – Si riparte. Il 2017 del Messina inizia dalla trasferta di Francavilla, nella tana di una delle sorprese del campionato, anche se l’attenzione degli sportivi peloritani e concentrata su ben altri fronti. Il mercato e ancora fermo al palo, la società giallorossa non ha ufficializzato alcuna operazione né in entrata né in uscita, mentre sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero un Cristiano Lucarelli ormai stufo.
Il tecnico livornese per diverse settimane ha indicato l’attuale finestra di mercato come il momento opportuno per rafforzare la rosa sotto il profilo il tecnico e sfoltirla sotto quello numerico, ma a questo primo impegno del nuovo anno, il Messina si presenta con gli stessi identici elementi con cui aveva chiuso il 2016. In città c’è chi parla anche di un vertice tra lo stesso Lucarelli ed i tifosi, con il tecnico ormai prossimo alle dimissioni, ipotesi prontamente smentita da un comunicato della società che porta la firma del direttore generale Enrico Ceniccola: “In merito alla notizia pubblicata su vari siti sull’ipotesi paventata delle eventuali dimissioni di Mister Lucarelli, la stessa è priva di fondamento, perché la società e l’allenatore, in totale armonia, stanno valutando le operazioni di mercato da definire. Considerando comunque le difficoltà oggettive che il mercato invernale impone”.
Ad aggiungere ulteriore benzina sul fuoco è l’incertezza sulle operazioni che riguardano il futuro societario, delineato dalla stessa proprietà qualche giorno fa. La fumata bianca definitiva con la cordata romana guidata dall’avvocato Angelo Massone non è ancora arrivata, da qui l’impossibilità di operare con basi certe sul mercato.
In mezzo a tutta questa foschia, campo e fattori tattici sembrano essere passati in secondo piano un po’ per tutti, tranne che per Lucarelli che ha tenuto la squadra lontana dalle voci. Le amichevoli contro Rocca di Caprileone e Sporting Taormina, squadre che militano nel campionato di Eccellenza, hanno fornito spunti interessanti. Domani il tecnico potrebbe confermare il classico 4-3-3, visto che gli unici squalificati sono Maccarrone e Ciccone, anche se sarà da valutare la possibilità di schierare alcuni elementi da molti considerati ormai prossimi a lasciare lo Stretto. Che De Vito abbia ricevuto un’offerta importante lo ha affermato lo stesso Lucarelli dopo la gara con Reggina, stessa situazione che riguarda Pozzebon.
