"Tra me e il Terzo polo | c'è di mezzo Lombardo" - Live Sicilia

“Tra me e il Terzo polo | c’è di mezzo Lombardo”

Palermo 2012, intervista a Miccichè
di
2 min di lettura

Con il “no grazie” di Caterina Chinnici, il Terzo polo si ritrova punto e a capo, senza un candidato a Palermo. Soprattutto la componente finiana guarda sempre più a Grande Sud di Gianfranco Miccichè come possibile alleato per le amministrative. Magari al posto dell’Udc. Perchè sfumata l’ipotesi Chinnici (e tramontata anche l’ipotesi Gianni Puglisi, a cui nei giorni scorsi si è molto lavorato, sottotraccia), nel Palazzo le quotazioni di un fronte unitario del terzo polo, con Mpa e Udc dentro, sono tornate a calare. Mentre sembrano crescere quelle di una possibile intesa con Gianfranco Micicchè, sempre più lontano dal Pdl.

Il leader di Grande Sud oggi su Repubblica ribadisce la distanza siderale dagli ex compagni di partito e la disponibilità a correre da solo, candidandosi in prima persona. A livesicilia, però, l’ex sottosegretario spiega che la balcanizzazione delle candidature rischia di danneggiare la città e mantiene aperto lo spiraglio per un’intesa più larga.

Onorevole Miccichè, è davvero deciso a correre in solitaria, allora?
“Se l’orientamento del nostro movimento sarà quello di correre da soli, allora in ogni città non potremo che metterci la faccia, ai massimi livelli. Il che significa che a Palermo toccherebbe a me. Questa resta al momento la nostra prima opzione”.

Lei ha detto di prevedere che in un contesto politico così frammentato, con tanti candidati in corsa, lei possa andare al ballottaggio contro Orlando. Cosa glielo fa pensare?
“La legge elettorale è cambiata. E con questa legge elettorale, il livello di conoscenza del candidato da parte dell’elettorato ha un peso maggiore. Anche se, a dire il vero, uno scenario di quel tipo lo ritengo verosimile ma non auspicabile”.

In che senso?
“L’idea che un candidato che a primo turno prende il 18 per cento, tanto per fare un esempio, rischi di diventare sindaco, non è qualcosa che farebbe bene alla città. Si potrebbe avere un sindaco eletto con un monocolore. E non lo so se poi, una volta diventato sindaco, quel candidato, che si chiami o meno Micicchè, non impazzisca in preda a deliri di onnipotenza”.

Servirebbe allora una coalizione più larga. Il Terzo polo non smette di sperare in un’intesa con Grande Sud, soprattutto i finiani fanno il tifo per questa soluzione.
“Al Terzo polo guardiamo con interesse, certo. Ma a Roma. Qui in Sicilia c’è Lombardo. Vedremo. Al momento c’è Grande Sud da solo. E con Grande Sud da solo il candidato è Miccichè. Se qualcuno vuole parlare con noi, siamo pronti ad ascoltare”.


Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI