LAMPEDUSA (AG) – Trentacinque migranti sono bloccati da ieri sull’isolotto di Lampione. Una motovedetta della Capitaneria, ieri, ha ripetutamente provato ad avvicinarsi per imbarcare il gruppo, nel quale dovrebbe esserci una donna incinta, ma le alte onde non hanno permesso il salvataggio.
Da stamani, gli uomini della Guardia costiera stanno riprovando ad avvicinarsi alla costa della più piccola delle isole Pelagie ma, a causa del mare agitato, non possono avvicinarsi in sicurezza all’area piena di scogli.
Dagli elicotteri sono state fatte calare coperte e vettovaglie fornite dalla polizia. Il gruppo è composto per lo più da uomini, ma ci dovrebbe essere anche una donna incinta. Si sta valutando se fare intervenire un’equipe sanitaria per verificare le condizioni di tutti i migranti che da ieri sono all’aperto.
Donne e bambini su elicottero
Un medico, trasportato da un elicottero della Capitaneria di porto, è arrivato a Lampione e ha controllato tutti i 37 migranti che da ieri sono bloccati sulla più piccola delle isole Pelagie. Non possono essere soccorsi con le motovedette che, a causa del mare forza sei, non riescono ad avvicinarsi alla costa frastagliata. Secondo le previsioni, le condizioni meteo non sono in miglioramento e dunque è stato deciso di far salire sull’elicottero donne e bambini per trasferirli sulla terraferma di Lampedusa. Tutti sono risultati essere in buone condizioni di salute.