Dalla premier francese, Elisabeth Borne, arriva l’annuncio di 150 agenti supplementari schierati al confine con l’Italia “la settimana prossima”.
Rinviato all’autunno il progetto di legge sull’immigrazione voluto da Emmanuel Macron.
Dall’Olanda la notizia che il Consiglio di Stato ha stabilito che i Paesi Bassi non possono rimandare in Italia i richiedenti asilo perché c’è il rischio concreto che finiscano a vivere per strada, violando i loro diritti umani.